MILANO - Venerdì Spezia-Inter, ieri Friburgo-Juve, domani sera il derby d’Italia. Nel suo nuovo ruolo di commentatore per Dazn, Andrea Stramaccioni ha seguito passo dopo passo le ultime gare giocate da Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri e chiuderà il cerchio proprio al Meazza per la supersfi da tra Inter e Juve. Difficile trovare un interlocutore migliore per presentare la partitissima che arriva come punto esclamativo al termine di una “settimana da leoni” per il nostro calcio.
Strama, che Juve ha visto In Europa League?
«Meno brillante rispetto alla gara di andata dove aveva stradominato il Friburgo. Giovedì ha fatto un buonissimo primo tempo in cui è stata solida, anche se qualcosa ha rischiato, e brava a pungere; mentre nel secondo si è rilassata e poteva fare certamente meglio con l’uomo in più».
Quanto è stato importante per Allegri che Vlahovic si sia sbloccato?
«Importantissimo, come provano il suo urlo liberatorio e l’abbraccio di tutta la panchina».
La Juve ha giocato due giorni dopo l’Inter, ma l’Inter ha giocato in Champions: chi rischia di arrivare con le gomme più sgonfie a San Siro?
«Nessuno perché le vittorie tengono il morale alto, perché sono due squadre che conoscono l’importanza di questa partita che è diversa da tutte le altre. E poi perché si affrontano le squadre migliori alle spalle del Napoli, almeno stante a quello che ha espresso il campo».