Lecce-Sassuolo, assegnato rigore col Var dopo lunga revisione: cosa è successo

Il fallo di mano di Baschirotto ha portato al penalty poi segnato da Berardi, ma fa discutere il tanto tempo necessario per decretarlo: i dettagli
Lecce-Sassuolo, assegnato rigore col Var dopo lunga revisione: cosa è successo

LECCE - Il netto fallo di mano commesso da Baschirotto all'interno della propria area ha portato, al minuto 22, al vantaggio del Sassuolo al Via del Mare di Lecce, firmato da Domenico Berardi su calcio di rigore. Fin qui, nulla di strano, se non fosse che, per l'assegnazione della massima penalità, al Var sia servito un check lunghissimo...

Il check del Var

Il cronometro segna 18 minuti e 14 secondi quando Baschirotto, sugli sviluppi di un corner in favore del Sassuolo, colpisce la sfera con la mano particolarmente larga dal corpo e l'arbitro Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata decreta immediatamente il calcio di rigore. Interviene quindi il Var, che congela la decisione del direttore di gara. Il motivo? Davanti al difensore c'è Krstovic, che si scansa un attimo prima del passaggio del pallone, rendendo confusa la dinamica. Le immagini, però, sono inequivocabili e l'arbitro non può far altro che assegnare il penalty per i neroverdi dopo aver ricevuto l'ok da Maggioni e Paganessi, precisamente al 21' e 4'', cioè 2' e 50'' dopo l'infrazione commessa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video