Corona, le scommesse: "Il quarto nome è Zalewski". Poi audio su Fagioli

L'ex paparazzo ha continuato, tramite il suo sito, a pubblicare indiscrezioni riguardanti il tema dei calciatori legati ad un giro di giocate clandestine

Tanti aggiornamenti sul caso legato all'inchiesta delle scommesse illegali. "Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali. Oggi un altro giocatore, gioca nella Roma" ha annunciato Fabrizio Corona su Instagram. Alle ore 14, l’ex re dei paparazzi ha svelato il nome di un altro calciatore implicato nel "caso" scommesse. Corona ha specificato che il calciatore in questione gioca nella Roma, e che si tratta di Nicola Zalewski. Tramite il suo sito l'ex paparazzo ha pubblicato una conversazione con il suo informatore che gli ha rivelato come si trattasse di un calciatore giallorosso, giovane, italo-polacco e che gioca con frequenza. Le dichiarazioni in questione, dunque, non lasciano dubbi.

Corona, l'audio su Fagioli

Inoltre, nell'audio della conversazione pubblicato da Corona si sentono altre indiscrezioni per quanto riguarda il caso di Fagioli, sempre riferite dall'informatore anonimo: "So anche a chi deve parecchi soldi. Io ho saputo tramite amicizie con certezza che un cantante, un dj, ha un banco molto importante qui a Roma. Ha un banco di scommesse che so che faceva giocare alcuni giocatori tra cui Fagioli, che so che gli deve 70.000 euro".

Corona, indizio social e rilancio: "Anche tre presidenti coinvolti"

Per quanto riguarda il polacco della Roma, che si trattasse di lui si era già capito da un indizio social, condiviso sempre da Corona su Instagram. Zalewski era stato identificato dalla ricostruzione grafica del 'leak' pubblicato dall'ex paparazzo. La foto oscurata, infatti, lascia pochi dubbi: si tratterebbe dell'esterno polacco. Per gli appassionati non è stato così complicato trovare l'immagine originale e capire che si trattava proprio del numero 57 giallorosso. Corona ha inoltre rivelato, sempre sul suo profilo Instagram: “Nello scandalo ci sono tre presidenti coinvolti. Uno di questi lavora in una squadra del Sud Italia”.

Zaniolo e Tonali: "Solo poker e blackjack"

Intanto Zaniolo e Tonali, dopo essere stati messi sotto pressione dai rispettivi entourage, si sarebbero difesi ammettendo di giocare d'azzardo, ma allontanando il coinvolgimento con le scommesse sportive e parlando esclusivamente di poker e blackjack. Dagli ambienti investigativi di Torino fuoriesce che la talpa che gli sta rivelando tutti i dettagli si trova in ambienti romani. I nomi di Tonali e Zaniolo erano comunque già noti da tempo alla squsdra mobile e al palazzo di Giustizia.

Caso scommesse, cosa è successo ieri

Corona, proprio ieri, aveva lanciato la bomba su Tonali e Zaniolo: "Sono i due giocatori che scommettono". E nel ritiro della Nazionale a Coverciano, i due azzurri sono stati a colloquio con le forze dell’ordine per chiarimenti sulla vicenda. A Zaniolo e Tonali, inolte, è stato fatto notificare dalla procura di Torino un avviso di garanzia e la Federazione ha poi deciso di consentire ai due giocatori di lasciare il ritiro dell'Italia e rientrare nei rispettivi club.

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Zaniolo-Tonali, procura Torino analizza cellulari

Sarà l'analisi delle copie forensi dei telefonini di Tonali e Zaniolo uno dei prossimi passaggi dell'inchiesta della procura di Torino sulle presunte scommesse illecite nel mondo del calcio. La polizia ieri si è presentata al raduno della Nazionale a Coverciano per consegnare un avviso di garanzia ai due azzurri: un atto imposto dal fatto che entrambi giocano all'estero. I loro nomi sono stati fatti ieri da Corona nel corso di un'audizione che si è svolta in questura a Milano. Una circostanza che incuriosisce gli inquirenti è l'identità della misteriosa fonte del fotografo.

Zaniolo accusato di esercizio abusivo di scommesse

Esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa. E' questo il reato che la Procura di Torino contesta a Zaniolo, finito nel registro degli indagati assieme a Fagioli e Tonali nell'indagine sul calcio scommesse. La fattispecie contestata è quella prevista all'art 4 della legge 401 del 1989. 

Italia, Spalletti chiama El Shaarawy

Intanto, il ct della Nazionale Luciano Spalletti ha deciso di convocare Stephan El Shaarawy. Dopo i casi Zaniolo e Tonali, il calciatore della Roma è stato chiamato in azzurro e sarà a disposizione quindi per la gara di qualificazione all'Europeo 2024, in programma domani a Bari contro Malta, e poi per la successiva di martedì a Londra contro l'Inghilterra.

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Tanti aggiornamenti sul caso legato all'inchiesta delle scommesse illegali. "Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali. Oggi un altro giocatore, gioca nella Roma" ha annunciato Fabrizio Corona su Instagram. Alle ore 14, l’ex re dei paparazzi ha svelato il nome di un altro calciatore implicato nel "caso" scommesse. Corona ha specificato che il calciatore in questione gioca nella Roma, e che si tratta di Nicola Zalewski. Tramite il suo sito l'ex paparazzo ha pubblicato una conversazione con il suo informatore che gli ha rivelato come si trattasse di un calciatore giallorosso, giovane, italo-polacco e che gioca con frequenza. Le dichiarazioni in questione, dunque, non lasciano dubbi.

Corona, l'audio su Fagioli

Inoltre, nell'audio della conversazione pubblicato da Corona si sentono altre indiscrezioni per quanto riguarda il caso di Fagioli, sempre riferite dall'informatore anonimo: "So anche a chi deve parecchi soldi. Io ho saputo tramite amicizie con certezza che un cantante, un dj, ha un banco molto importante qui a Roma. Ha un banco di scommesse che so che faceva giocare alcuni giocatori tra cui Fagioli, che so che gli deve 70.000 euro".

Corona, indizio social e rilancio: "Anche tre presidenti coinvolti"

Per quanto riguarda il polacco della Roma, che si trattasse di lui si era già capito da un indizio social, condiviso sempre da Corona su Instagram. Zalewski era stato identificato dalla ricostruzione grafica del 'leak' pubblicato dall'ex paparazzo. La foto oscurata, infatti, lascia pochi dubbi: si tratterebbe dell'esterno polacco. Per gli appassionati non è stato così complicato trovare l'immagine originale e capire che si trattava proprio del numero 57 giallorosso. Corona ha inoltre rivelato, sempre sul suo profilo Instagram: “Nello scandalo ci sono tre presidenti coinvolti. Uno di questi lavora in una squadra del Sud Italia”.

Zaniolo e Tonali: "Solo poker e blackjack"

Intanto Zaniolo e Tonali, dopo essere stati messi sotto pressione dai rispettivi entourage, si sarebbero difesi ammettendo di giocare d'azzardo, ma allontanando il coinvolgimento con le scommesse sportive e parlando esclusivamente di poker e blackjack. Dagli ambienti investigativi di Torino fuoriesce che la talpa che gli sta rivelando tutti i dettagli si trova in ambienti romani. I nomi di Tonali e Zaniolo erano comunque già noti da tempo alla squsdra mobile e al palazzo di Giustizia.

Caso scommesse, cosa è successo ieri

Corona, proprio ieri, aveva lanciato la bomba su Tonali e Zaniolo: "Sono i due giocatori che scommettono". E nel ritiro della Nazionale a Coverciano, i due azzurri sono stati a colloquio con le forze dell’ordine per chiarimenti sulla vicenda. A Zaniolo e Tonali, inolte, è stato fatto notificare dalla procura di Torino un avviso di garanzia e la Federazione ha poi deciso di consentire ai due giocatori di lasciare il ritiro dell'Italia e rientrare nei rispettivi club.

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