"Juve gruppo grazie ad Allegri. Ma l'Inter è una macchina impressionante"

"I nerazzurri sono capaci di creare 7-8 palle gol a chiunque. Tranne ai bianconeri. Che però se sbagliano contro una piccola sono fritti". L'analisi di Massimo Mauro

Il giro di boa si avvicina e dopo 15 turni di campionato sembra profilarsi una lotta a due per lo scudetto. A comandare è l'Inter di Simone Inzaghi, tallonata dalla Juve di Massimiliano Allegri, a due punti di distanza. La corsa è ancora lunga, ma le inseguitrici hanno già accumulato un po' di ritardo: il Milan terzo, ad esempio, è a -7 dalla Vecchia Signora e -9 dai cugini. 

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Mauro sulla lotta scudetto Inter-Juve

A proposito del duello Inter-Juve, Massimo Mauro, ospite di Pressing, ha commentato: "L'Inter è l'unica squadra che a difese schierate è capace di creare 7-8 palle gol, tranne che con la Juve. Siccome la Juventus è così brava a giocare senza palla, a difendere gli spazi, sarà l'avversaria fino alla fine ma l'Inter di adesso sono sicuro che arriverà fino in fondo. La Juve per arrivarci non deve sbagliare niente, se perde punti contro qualche piccola è fritta perché non ha dalla sua parte il potere di scardinare le difese schierate, invece l'Inter vista così è impressionante"

Mauro incensa Allegri

L'ex centrocampista parla poi del tecnico bianconero: "Allegri fuoriclasse della Juventus? È un uomo talmente intelligente e umile che è riuscito a far diventare la Juventus la squadra che contenderà lo scudetto all'Inter e non era scontato visto che cosa ha attraversato la squadra in questi anni, perché una cosa bisogna dire: il terremoto capitato alla Juventus negli ultimi due-tre anni, fosse capitato in altre società, sarebbe stato molto più devastante, ma Allegri è stato molto bravo perché è capace di gestire situazioni molto complicate e lo ha fatto a Milano, alla Juventus e soprattutto è tornato a creare un gruppo di giocatori coeso. La Juventus ora è una squadra ma anche prima c'era lui e io alcune cose non le ho condivise come l'acquisto di giocatori a fine carriera, perché preferisco scommettere su un ragazzo che non ha carriera ma va in campo e dà tutto. I giocatori a fine carriera non mi sono mai piaciuti. Adesso danno tutto ma perché Allegri ci ha lavorato tanto e le crociate non mi piacciono".

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