Gasp: "Partita molto anomala, molto strana ma di regolamento parlo quando vinco"

Il tecnico dell'Atalanta ha commentato ai microfoni di Dazn la pesante sconfitta subita a San Siro contro l'Inter
Gasp: "Partita molto anomala, molto strana ma di regolamento parlo quando vinco"© Getty Images

Gianpiero Gasperini è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la brutta sconfitta per 4-0 della sua Atalanta a San Siro contro l'Inter. Il tecnico della Dea ha dichiarato: "Atalanta in partita fino al 2-0 ma nel secondo tempo non l'ho vista neanche così male. Poi abbiamo fatto tanti cambi ed è diventato più un allenamento che una partita, è degenerata. In occasione del terzo gol non penso sia stata una partita di Serie A ma un allenamento. Ho avuto l'impressione che stiamo bene, nella prima parte abbiamo fatto bene contro un'Inter molto forte. Un risultato così lascia perplesso chi non ha visto la partita, ma siamo pronti per le prossime". Poi sulla sfida contro il Bologna ha aggiunto: "Forse per voi intacca la fiducia, per noi non è questo il tipo di partita che ci può intaccare moralmente, finché c'è stata partita...Abbiamo giocato contro una grande Inter, è stata una partita molto anomala, molto strana, penseremo alla prossima, non c'è tempo di pensare in negativo. Perchè anomala? Io di solito di regolamento parlo quando vinco, forse avrebbe vinto l'Inter lo stesso, ma sarebbe stata partita vera".

Così Gasp sull'Atalanta

"Siamo in buona condizione, stiamo bene. Adesso ci sarà un'altra partita, poi ci sarà lo Sporting, poi la Juve, poi lo Sporting, poi Fiorentina e Napoli. Belli carichi, pronti e ripartiamo". Gasperini ha poi aggiunto: "Noi siamo dentro tute le competizioni, almeno per quelli che sono i nostri traguardi. Siamo a due punti dal Bologna e domenica abbiamo lo scontro diretto. È chiaro che adesso, di qui in avanti, le partite diventano sempre più decisive ma noi dobbiamo essere sempre molto soddisfatti. Poi capitano partite di questa sera e devi essere pronto ad archiviarle, prendendo l'aspetto buono. Non abbiamo tempo per spendere energie in altre cose".

La corsa Champions

Il tecnico della Dea ha poi concluso parlando della corsa Champions: "Siamo lì noi e il Bologna con Roma, Lazio, Napoli, Fiorentina, forse anche il Torino. Il Milan? Beh, è più avanti, parlo solo di quelle che sono molto molto vicine. È una bella lotta, una bella battaglia: competiamo con piazze molto importanti. L'Europa sappiamo che è per alcune squadre un aspetto fondamentale, per noi è il massimo dei traguardi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...