Karlsson, personalità e talento per il Bologna
"Da quando Baggio non gioca più non è più domenica", Karlsson lo ha preso alla lettera. Si è presentato con lo spirito dell'incoscienza. Oppure si tratta di personalità. In ogni caso sulle sue spalle ci sarà la numero 10: "Quando ho visto che era libera non ho pensato ad altro. So che ha una grande storia, come quella di Baggio, e ho pensato fosse la scelta migliore" - ha detto lo svedese in conferenza. La sua duttilità può essere molto utile a Thiago Motta: gli piace giocare sulla sinistra per accentrarsi, ma può adattarsi su tutti i ruoli offensivi, anche punta nel 4-4-2. Con l'AZ Alkmaar in Eredivise nella passata stagione ha realizzato 9 gol e 4 assist. La concorrenza con Ndoye sicuramente lo stimolerà a prendersi il posto. Intanto la Juve si avvicina e lo svedese ha già voglia di stupire.
Verso la Juventus
Il resto della formazione del Bologna non dovrebbe cambiare molto e dovrebbero rivedersi gli stessi che hanno giocato contro il Milan, tranne Orsolini dal primo minuto al posto di Aebischer. Vivo il ballottaggio sulla destra tra Ndoye e Karlsson. La palla passa a Thiago Motta e dovrà decidere chi la prenderà dal primo minuto.
BOLOGNA, probabile formazione (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Lucumì, Beukema, Lykogiannis; Moro, Dominguez; Orsolini, Ferguson, Ndoye (Karlsson); Zirkzee. All. Motta