Zirkzee, dal sogno Bayern al flop Parma e la rinascita a Bologna con Motta

Per l'olandese una giovane carriera fatta di tante aspettative e poca concretezza, prima di trovare la sua dimensione in rossoblù
Zirkzee, dal sogno Bayern al flop Parma e la rinascita a Bologna con Motta© FOTO SCHICCHI

Una carriera ancora agli inizi, ma già costellata da tanti up&down. Eppure Joshua Zirkzee sembra aver finalmente trovato la sua isola felice: il Bologna di Thiago Motta.

Tre partite di campionato, un assist nella gara contro la Juventus e un gol (decisivo ai fini del risultato) contro il Cagliari, quello del momentaneo pareggio. Un calciatore ritrovato, dopo un rendimento da montagne russe.

Zirkzee, inizi al Bayern e il prestito al Parma

Zirkzee cresce calcisticamente nelle giovanili del Bayern Monaco. Fin dalla tenera età lascia stupito chiunque lo osservi, viene considerato una delle grandi promesse future cresciuta in casa per il club bavarese. Il destino sembra segnato, anche perché nel 2019, a soli 18 anni, entra a far parte del giro della prima squadra. Eppure qualcosa non funziona: il club non crede in lui, tanto da decidere di mandarlo altrove. A puntare su di lui è il Parma: arriva ai ducali nel mercato invernale del 2021 con la formula del prestito con diritto di riscatto e percentuale sulla futura rivendita. A fine stagione, dopo poche apparizioni e zero gol, Zirkzee torna al Bayern, complice la retrocessione in B del Parma e un infortunio che lo ha costretto ai box da marzo fino a fine campionato. Nell'estate successiva diventa noto, ma per il motivo sbagliato...

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L'incredibile errore con l'Ajax e l'Anderlecht

Alla ribalta ci arriva con la maglia del Bayern nel 2021, ma solo per un incredibile gol sbagliato in un'amichevole estiva contro l'Ajax. Portiere dribblato, si ritrova a tu per tu con la porta sguarnita, ma attende così tanto prima di calciare che consente a Schuurs (sì, il difensore oggi al Torino) di recuperare ed evitare il gol. Un errore clamoroso che fa subito il giro del web, tanto che Zirkzee decide di cancellare tutti i post dalla sua pagina Instagram ed evitare commenti ed insulti. Altra stagione, altro prestito, stavolta secco, all'Anderlecht. In Belgio riesce ad esprimersi in maniera più convinta: 47 presenze tra tutte le competizioni, 18 gol e 13 assist. I numeri non mentono, eppure qualche critica durante la stagione arriva, per un atteggiamento in campo ritenuto eccessivamente distratto. Il Bologna decide comunque di credere in lui, al punto di acquistarlo a titolo definitivo dal Bayern Monaco: 8.5 milioni il costo del cartellino. Ma anche in rossoblù, le cose sembrano precipitare...

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Zirkzee e la cura Thiago Motta

Al Bologna la musica non cambia: alla prima stagione poche apparizioni (soltanto 19), gol ancora meno (2 le marcature). Un rendimento fatto di discese più che risalite, ma c'è una persona che è convinto fermamente nelle sue qualità e vuole puntare su di lui: Thiago Motta. In estate la cessione di Arnautovic all'Inter, nessuna punta centrale acquistata e fiducia nel talento olandese, che nelle prime giornate lo ripaga alla grande. L'assist decisivo per il gol di Ferguson all'Allianz Stadium contro la Juventus, in gol nel 2-1 contro il Cagliari. Tre partite, due vole decisivo, prestazioni in crescendo fungendo sia da punta che da regista offensivo. Senza contare il gol stupendo in Coppa Italia, seppur contro il Cesena, squadra che milita in Serie B. Da giovane promessa a talento inespresso, fino alla rinascita: Zirkzee sembra pronto, stavolta sì, a brillare di luce propria. 

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Una carriera ancora agli inizi, ma già costellata da tanti up&down. Eppure Joshua Zirkzee sembra aver finalmente trovato la sua isola felice: il Bologna di Thiago Motta.

Tre partite di campionato, un assist nella gara contro la Juventus e un gol (decisivo ai fini del risultato) contro il Cagliari, quello del momentaneo pareggio. Un calciatore ritrovato, dopo un rendimento da montagne russe.

Zirkzee, inizi al Bayern e il prestito al Parma

Zirkzee cresce calcisticamente nelle giovanili del Bayern Monaco. Fin dalla tenera età lascia stupito chiunque lo osservi, viene considerato una delle grandi promesse future cresciuta in casa per il club bavarese. Il destino sembra segnato, anche perché nel 2019, a soli 18 anni, entra a far parte del giro della prima squadra. Eppure qualcosa non funziona: il club non crede in lui, tanto da decidere di mandarlo altrove. A puntare su di lui è il Parma: arriva ai ducali nel mercato invernale del 2021 con la formula del prestito con diritto di riscatto e percentuale sulla futura rivendita. A fine stagione, dopo poche apparizioni e zero gol, Zirkzee torna al Bayern, complice la retrocessione in B del Parma e un infortunio che lo ha costretto ai box da marzo fino a fine campionato. Nell'estate successiva diventa noto, ma per il motivo sbagliato...

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