Ranieri: "Cagliari, così ti salvi. Ora la Juve, Allegri gioca per lo Scudetto"

Il momento nero del Cagliari sembra essere passato. I sardi trovano contro il Genoa trovano al contempo seconda vittoria del campionato nonché secondo successo consecutivo (terzo se si considera anche la Coppa Italia). All'Unipol Domus a decidere la sfida sono Viola e Zappa, vano il gol del momentaneo pareggio del solito Gudmundsson. Non può che essere soddisfato il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, al termine della partita.

Cagliari ok col Genoa: l'analisi di Ranieri

Queste le parole del tecnico ai microfoni di Dazn: "Sono particolarmente contento, ovviamente per i 3 punti perché siamo in una posizione scomoda, ma anche per Oristanio. Ultimamente gli avevo detto che era stato troppo egoista, invece in occasione del gol di Viola è stato bravo. E a proposito di Nicolas, sono felice per lui: l'anno scorso ha vissuto una stagione non facile, gli avevo detto di farsi trovare pronto ed è stato così. Lui, così come gli altri calciatori esperti come Pavoletti, Mancosu e così via, è uno spettacolo. Poi certo, non posso restare legato a chi mi ha portato in A, devo fare delle scelte per la squadra ma loro lo capiscono, tutti spingono per giocare, nel gruppo non ci sono lavativi. Il momento è positivo anche se commettiamo alcune piccole ingenuità". Ranieri ha analizzato il match con il Genoa, parlando anche del prossimo avversario: la Juventus.

Ranieri, la Juve e lo Scudetto

Così il tecnico rossoblù partita contro la squadra di Gilardino: "Ho detto ai ragazzi che non volevo prendere gol, perché ero sicuro che noi avremmo segnato. Nel primo tempo la gara è stata tattica, poi ne siamo venuti a capo. Sappiamo che Gudmundsson è pericolosissimo, seppur sia stato fortunato perché è scivolato il mio giocatore, ma è stato bravo". Sul momento della squadra: "Sappiamo che ci siamo per lottare, poi le partite vadano come vadano. Se la gara col Frosinone sarà stata lo spartiacque lo vedremo a fine campionato. Ora arriva la Juve, che sta in un momento di grazia: dico sempre che lotta per lo Scudetto, perché non ha le coppe e questa cosa verso marzo inizia ad incidere. Poi c'è Alllegri, che sa guidare la sua squadra: sarà una partita difficile. Juve la favorita per lo Scudetto? Non voglio considerare solo lei, perché ci sono squadre forti, ma non avere le coppe è tanta roba. Ovviamente ci proveremo, più di perdere non possiamo".