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Dopo due sconfitte di fila, e in generale dopo un solo punto raccolto nelle precedenti 7 gare, il Frosinone ricomincia a muovere la classifica. I gialloblù al Ferraris pareggiano per 1-1 contro il Genoa di Gilardino: al vantaggio rossoblù firmato da Gudmundsson su calcio di rigore, la risposta immediata di Reinier. Nel post partita ai microfoni di Dazn abbastanza soddisfatto il tecnico dei ciociari, Eusebio Di Francesco.
Genoa-Frosinone, l'analisi di Di Francesco
L'allenatore del Frosinone ha così commentato la partita: "Ho visto grande compattezza, voglia di rifarsi, ma son cose che ho visto pure in passato. Dopo il gol avversario spesso ci siamo disuniti, oggi non è accaduto e abbiamo pareggiato. Forse avremmo meritato anche più del pareggio nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo tenuto bene e non era facile in uno stadio pieno e caldo come questo".
Solo 3 i cambi utilizzati da Di Francesco, e tutti nel finale di gara: "Ritenevo opportuno continuare con questa squadra che mi stava dando garanzie, magari in futuro farò valutazioni diverse. Ora l’importante è portare tutti i calciatori alla miglior condizione possibile e cercare di sfruttarli per le prossime partite. Sono contento della prestazione, muoviamo la classifica: abbiamo fermato l’emorragia con un’ottima prestazione".
L'importanza di Turati e Soulé
Il discorso si sposta poi sui singoli, a partire dal portiere, Stefano Turati: "È sempre meno impegnato. Oggi ha fatto una parata ma poi non ci sono state molte occasioni che l’hanno visto coinvolto. Mi è piaciuto nella gestione che ha avuto olte che la tranquillità trasmessa ai compagni. A parte sul rigore, dove potevamo essere più bravi ad accompagnare, la linea difensiva per il resto si è mossa bene".
Infine su Matias Soulé, sempre l'uomo in più del Frosinone ma a cui manca ritrovare la rete coi gialloblù, nonostante la perla segnata recentemente con l'U23 argentina: "Delle giocate le ha fatte, anche raffinate. Ha avuto 2-3 opportunità di far gol, che ora gli manca un pochino. Ma dal punto di vista della presenza, dell’impegno e del giocare coi compagni è essenziale. Credo che Matias abbia la qualità di mettersi a disposizione per i compagni e questo potrebbe risultare fondamentale di qui alla fine".