Gilardino: "Gudmundsson croce e delizia. Quando rientrano Retegui e Messias"

L'analisi dell'allenatore del Genoa dopo la sconfitta per 2-1 all'Unipol Domus contro il Cagliari di Ranieri
Gilardino: "Gudmundsson croce e delizia. Quando rientrano Retegui e Messias"© Gianluca Zuddas/LaPresse

Dopo due vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia, cade il Genoa. I grifoni perdono per 2-1 all'Unipol Domus contro il Cagliari di Claudio Ranieri. Ennesimo gol stagionale per Gudmundsson, che stavolta non porta però punti: i sardi trovano il secondo successo in campionato grazie alle marcature di Viola e Zappa. Ad analizzare il ko nel post gara è il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, ai microfoni di Dazn.

Gilardino analizza Cagliari-Genoa

Queste le parole dell'allenatore rossoblù: "C'è amarezza per l'epilogo della gara, dopo un primo tempo equilibrato nella ripresa il gioco si è aperto. Abbiamo commesso alcune imperfezioni sui gol concessi. Eravamo stati bravi a riprenderla, e quando la riprendi devi mantenere l'attenzione alta, non ci siamo riusciti. Nel finale abbiamo avuto comunque 2-3 grande occasioni per pareggiarla. Per noi sono tutti scontri diretti: ogni gara necessita di sacrificio, e sotto questo aspetto non posso recriminare nulla ai ragazzi. Chiaramente per questo campionato bisogna fare delle correzioni, serve essere lucidi per 95', oggi troppe imperfezioni anche se la reazione c'è stata. Bisogna voltare pagine, tra cinque giorni ci sarà una nuova gara cruciale davanti al nostro pubblico contro il Verona. Mancanza di alternative? Non cerco alibi, io lavoro e tengo tutti dentro il gruppo, cerco di farli sentire tutti importanti. Chiaro che quei 3-4 giocatori assenti sono importanti, ma bisogna correggere le situazioni dove possiamo migliorare".

Altra rete per Gudmundsson: "È croce e delizia: ha segnato un gol incredibile, poi ha però ha perso palla sul gol del Cagliari. Ha creato tanto, ce lo teniamo stretto: si accende, ma anche grazie alla bravura dei suoi compagni". Su Malinovskyj, impiegato inizialmente più avanti: "Oggi avevo delle scelte forzate: Ekuban non sta bene e Puscas è uscito in coppa coi crampi. Non era il suo ruolo, ma ha lavorato bene, è un giocatore che quando sarà al top della condizione ci darà molto". Infine il punto sugli acciaccati: "Credo che Retegui e Messias potrebbero rientrare dopo l'Hellas".

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