Inzaghi risponde ad Allegri: "Inter da scudetto? E' uno stimolo"

L'allenatore nerazzurro in conferenza stampa: "Brozovic è contento, penso che rinnoverà. Lukaku? E' un top player"
Inzaghi risponde ad Allegri: "Inter da scudetto? E' uno stimolo"© Marco Canoniero

MILANO - E' perfettamente a suo agio in testa alla classifica Simone Inzaghi, che ha portato la sua Inter al primo posto a metà campionato. Nessuna scaramanzia, né timore per il tecnico nerazzurro, nonostante le parole di Massimiliano Allegri, che oggi ha detto che "solo l'Inter può perdere lo scudetto": "Penso che il ruolo di favorito, due mesi fa, qualcuno non ce lo dava più e adesso invece lo stanno dicendo di nuovo - spiega Inzaghi in conferenza stampa, prima della trasferta a Bologna - a me non crea nessun problema essere in testa alla classifica, anzi dev’essere uno stimolo". 

Inzaghi e le parole di Lukaku

Inevitabile che si parli pure di mercato: "Brozovic è molto contento, è un giocatore importantissimo in questa squadra. Penso che rinnoverà il contratto, poi ci sono Marotta e Ausilio che seguono le trattative ogni giorno. Aspettiamo, anche con la Supercoppa Italiana e l’arrivo del nostro presidente a Milano. Ho la fortuna di avere Ausilio, Marotta e Baccin che lavorano in un’unica direzione. Stiamo guardando, ora siamo concentrati a queste tre partite in rapida successione: Bologna, Lazio e Juventus". Inzaghi non si sbilancia su Lukaku, che si era detto disposto a tornare all'Inter prima di scusarsi e fare dietrofront: "Non mi va di parlarne perché non è una cosa di mia competenza. Posso dire poco, soltanto che Lukaku è un grandissimo giocatore e che qui ha fatto due anni straordinari. Con me è stato dieci giorni nel migliore dei modi. Ora gioca altrove e spero possa essere molto utile, anzi ne sono sicuro perché è un top player".

La corsa allo scudetto

Il tecnico dell'Inter spera di continuare sulla falsariga di dicembre: "Il mio auspicio e il mio augurio è di ritrovare la squadra come l’abbiamo lasciata alla vigilia di Natale. Veniamo da un’ottima striscia però siamo coscienti che affrontiamo una squadra in salute. Dopo le prime due-tre sedute, fatte individuali perché ci sono stati problemi di Covid, i ragazzi hanno lavorato nel migliore dei modi. Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra insidiosa con giocatori di qualità". Quando gli chiedono se è più facile vincere lo scudetto quest'anno o lo sarebbe stato con la Lazio nel 2020, Inzaghi risponde così: "Ho visto, in tutti questi anni, che di sicurezze ce ne sono poche. Sono molto soddisfatto di quel che facciamo ogni giorno e riceviamo dalla squadra. Non sono mai stato troppo bravo nei pronostici. Dobbiamo continuare così, sappiamo che un girone solo non conta. Negli ultimi due mesi la classifica è cambiata in fretta, dobbiamo essere pronti contro ogni avversario, già da domani a Bologna".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video