Inter, Thuram e quel contropiede al Milan anche sul mercato

Il francese era a un passo dai rossoneri prima che si concretizzasse il clamoroso sorpasso nerazzurro nel corso dell'estate
Inter, Thuram e quel contropiede al Milan anche sul mercato© Inter via Getty Images

La beffa è stata subito servita. Il giocatore determinante per scardinare la difesa del Milan è stato Marcus Thuram, abilissimo a guidare il doppio contropiede dell’Inter in occasione dei primi due gol nel derby di sabato (il primo da suggeritore, il secondo da finalizzatore). È stata la trasposizione sul campo del contropiede di mercato dell’Inter nel corso dell'estate, quando l’attaccante francese era arrivato molto vicino al Milan. Poi è scattato il blitz nerazzurro che ha indirizzato il figlio del grande Lilian verso la Pinetina.

Un viaggio che era in programma da tempo, come ha raccontato lo stesso Thuram alla fine del derby: «Due anni fa dovevo venire all'Inter, mi sono fatto male ma avevo comunque dato la mia parola al club nerazzurro». Il lungo corteggiamento di Beppe Marotta è stato determinante nella scelta di modificare la destinazione quando ormai sembrava fatta con i rossoneri. L’Inter aveva ottenuto un primo risultato favorevole al termine della sessione invernale dello scorso gennaio, quando il giocatore non si era mosso dal Borussia Moenchengladbach. A quel punto non esisteva più un problema di concorrenza sul cartellino, ma era sicura la possibilità del colpo a parametro zero.

L'insidia Psg

A frenare l’Inter tra giugno e la prima metà di luglio era stato l’inserimento molto deciso del Psg. Se Nagelsmann fosse andato ad allenare i parigini, quasi sicuramente Thuram avrebbe firmato per la squadra transalpina. Con tutto quello che ne consegue a livello di benefici economici. Quando il trasferimento dell’allenatore tedesco è saltato, l’Inter ha capito che poteva tornare in corsa e ne ha approfittato rapidamente anche grazie alla partenza di Dzeko che ha liberato una quota di monte ingaggio utile a concludere l’affare. Il Milan non ha voluto pareggiare l’offerta e si è sfilato (pur nell'ambito di una sessione da 130 milioni investiti). Sabato questa scelta ha impietosamente presentato il conto all’interno di un tabellino che sembra fatto appposta per alimentare discussioni su alcune recenti strategie milaniste. Il 5-1 finale è stato firmato da Frattesi, altro calciatore cercato dal Milan a giugno. Senza dimenticare il rigore del 4-1 che porta la firma di Calhanoglu, lasciato andare a parametro zero a maggio del 2021. Il centrocampista turco e Thuram non erano gli unici titolari interisti arrivati alla Pinetina a scadenza di contratto. Il gruppo era completato da Mkhitaryan, autore di una doppietta. Un poker di gol in un derby che non è costato nemmeno un euro di cartellino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video