La gara di oggi a San Siro tra Inter e Salisburgo rievoca dolci ricordi nel popolo interista, visto che l’11 maggio 1994 i nerazzurri alzarono al cielo la Coppa Uefa a Milano proprio contro gli austriaci (battuti 1-0 sia all’andata sia al ritorno). Ad allenare quella squadra c’era Gianpiero Marini, che da calciatore aveva indossato la maglia nerazzurra in più di 400 occasioni vincendo uno Scudetto e due Coppe Italia. Chi meglio del Campione del Mondo 1982 per giocare in anteprima la sfida di Champions League in programma alle 18.45.
Mister, l’Inter è la favorita per la vittoria del campionato?
"Questa Inter è l’Inter migliore in assoluto degli ultimi 8-10 anni. È forte in tutti i reparti e non ha un punto debole. La difesa è solida, il centrocampo ha tanta qualità e davanti segnano a raffica grazie a giocatori di grande talento e altissimo livello. Due campioni come Calhanoglu e Lautaro in Italia non li ha nessuno".
Quale ritiene più temibile tra Milan, Juve e Napoli come rivale dei nerazzurri per lo scudetto?
"Come tutto il rispetto delle tre formazioni citate, direi nessuna. Sono squadre molto attrezzate, ma ritengo l’Inter nettamente migliore rispetto alle concorrenti. I nerazzurri oggi sono tra le squadre più forti d’Europa".
Davanti poi nessuno segna come la coppia Lautaro-Thuram.
"Con un tandem del genere l’Inter parte praticamente da 1-0 in ogni match. Faccio un plauso a Marotta e Ausilio, che non stanno sbagliando una mossa sul mercato. Thuram preso a zero è stato un colpaccio: hanno inserito un campione senza spendere un euro".
