Zanetti fuori dalla Champions, lei non sa chi sono io: il siparietto surreale

Il vice presidente dell'Inter protagonista a Nyon in occasione dei sorteggi per gli ottavi di finale: cosa è successo

Questa mattina in quel di Nyon sono stati effettuati i sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League. Un'estrazione non troppo fortunata per le italiane, ma l'esito era ampiamente prevedibile essendo tutt'e tre in seconda fascia. L'Inter ha conosciuto dunque il prossimo avversario: si tratta dell'Atletico Madrid di Diego Simeone. Per il club nerazzurro era presente il vice presidente Javier Zanetti, che è riuscito ad arrivare in tempo per i sorteggi... per un pelo.

Zanetti e l'ingresso a Nyon

Nell'intervista rilasciata a Sky Sport dopo le estrazioni, l'ex capitano dell'Inter ha esclamato: "Dopo una lunga corsa, siamo arrivati in tempo". Una frase che acquisisce signifcato dopo il video diramato sui social da Sport Mediaset: Zanetti, infatti, era arrivato in leggero ritardo all'evento, con l'addetto alla sicurezza che non voleva far entrare il dirigente nerazzurro. È a quel punto che Zanetti fa notare: "Ma sono il vice presidente dell'Inter!". Nonostante ciò, la security non lascia libero l'ingresso: dopo una breve discussione, è evidentemente arrivato qualcuno a perorare la causa dell'argentino, che riesce così a fare il suo ingresso in sala, in tempo per l'estrazione delle palline. Un caso anomalo, ma nemmeno tanto: in un altro episodio del recente passato, di mezzo c'era ancora... l'Inter.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Thuram "bloccato" fuori San Siro

Ottobre 2020, vigilia di Inter-Borussia Moenchengladbach, match della fase a gironi di Champions League. Per la conferenza pre gara, da tenere a San Siro, il tecnico dei tedeschi aveva deciso di essere affiancato da Marcus Thuram. In pieno periodo covid, l'attaccante oggi proprio in forza all'Inter, indossava la mascherina. Avendo dimenticato il passaporto, disse agli steward di essere Marcus Thuram. Il francese non venne creduto, e a quel punto decise di tirare fuori il cellulare, ricercando se stesso sul motore di ricerca e convincendo finalmente l'addetto alla sicurezza a farlo entrare. Memorandum per il futuro: mai dimenticare il documento di riconoscimento. 

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Questa mattina in quel di Nyon sono stati effettuati i sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League. Un'estrazione non troppo fortunata per le italiane, ma l'esito era ampiamente prevedibile essendo tutt'e tre in seconda fascia. L'Inter ha conosciuto dunque il prossimo avversario: si tratta dell'Atletico Madrid di Diego Simeone. Per il club nerazzurro era presente il vice presidente Javier Zanetti, che è riuscito ad arrivare in tempo per i sorteggi... per un pelo.

Zanetti e l'ingresso a Nyon

Nell'intervista rilasciata a Sky Sport dopo le estrazioni, l'ex capitano dell'Inter ha esclamato: "Dopo una lunga corsa, siamo arrivati in tempo". Una frase che acquisisce signifcato dopo il video diramato sui social da Sport Mediaset: Zanetti, infatti, era arrivato in leggero ritardo all'evento, con l'addetto alla sicurezza che non voleva far entrare il dirigente nerazzurro. È a quel punto che Zanetti fa notare: "Ma sono il vice presidente dell'Inter!". Nonostante ciò, la security non lascia libero l'ingresso: dopo una breve discussione, è evidentemente arrivato qualcuno a perorare la causa dell'argentino, che riesce così a fare il suo ingresso in sala, in tempo per l'estrazione delle palline. Un caso anomalo, ma nemmeno tanto: in un altro episodio del recente passato, di mezzo c'era ancora... l'Inter.

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