Hakan Calhanoglu si è raccontato ai microfoni di Dazn durante un'intervista speciale, "Calha! Si gira - Sono il numero uno”. Il centrocampista turco si è espresso sulla sua visione del ruolo di regista e sulla stagione che sta disputando con l'Inter tra Serie A e Champions League. Calhanoglu è infatti tra i protagonisti dei grandi risultati ottenuti dai nerazzurri.
Inter, Calhanoglu sicuro: "Sono il miglior regista al mondo"
Il turco ha fatto la sua personale classifica nel ruolo di regista: "Al quinto posto metto Enzo Fernandez, al quarto Kimmich. In terza posizione scelgo Toni Kross e in seconda Rodri. Nel gradino più alto ci sono io. Questo perché i gol e quello che faccio non li fanno gli altri. Se controllate io non segno mai da vicino, ma dai 25-30 metri o su punizione. Poi tutti sono bravi a gestire, ma fare passaggi a cinque metri non mi piace. Io cerco sempre il passaggio finale, per aumentare la possibilità di segnare. Darla a destra o a sinistra non mi serve. Guardate il passaggio per Dimarco contro la Juve. I miei compagni sanno che questi palloni arrivano, devono solo andare in profondità. Purtroppo non ha segnato, ma è stata una buona azione. Mesi fa ho detto di essere tra i migliori registi e nessuno mi ha creduto, tutti ridevano. Però io credo sempre in me stesso, conosco le mie qualità e non ho paura di nessuno. Al Milan non ero ancora pronto a fare il regista, mentre all'Inter ho detto subito sì perché volevo mettermi alla prova. Quando hai l’età giusta ti pesa di meno".