Dybala e Marotta, dalla Juve al futuro: il veto di Zhang e quelle parole...

Una storia lunga quasi 10 anni. Iniziata nel maggio 2015 e andata avanti a suon di carezze, abbracci, battute, telefonate e incontri

Una storia lunga quasi 10 anni. Iniziata nel maggio 2015 e andata avanti a suon di carezze, abbracci, battute, telefonate e incontri. Beppe Marotta è innamorato calcisticamente di Paulo Dybala. È stato uno dei suoi colpi più importanti alla Juventus e da quando è diventato dirigente dell’Inter non c’è stata una sessione di mercato in cui non si è parlato della Joya in nerazzurro. Anzi, Dybala è stato anche a un passo dall’Inter nell’estate 2022, quando però alla fine Steven Zhang pose il veto sul doppio arrivo Dybala-Lukaku.

Dybala-Marotta, tutte le tappe

Ma facciamo un passo indietro. Tutto è nato nove anni fa, quando Dybala, reduce dalla terza stagione al Palermo con ben 13 gol in 34 partite all’età di 22 anni, era la pietra pregiata del mercato di Serie A. Lo volevano tutti, a spuntarla fu la Juventus per 32 milioni di euro più bonus: "È stato fatto tutto grazie all'amicizia con Zamparini - raccontò Marotta -. Mi chiamò e mi disse: 'Guarda vieni in fretta a Milano perché è venuto Thohir e stiamo chiudendo con l'Inter'. Sono partito di corsa da Torino ed abbiamo definito la trattativa". E anche il duo Galliani-Berlusconi rimase spiazzato. Dopo gli anni insieme in bianconero, ecco il passaggio di Marotta all’Inter nel dicembre 2018. Nel febbraio 2019, dopo una battuta di Paratici su Mauro Icardi, l’ad nerazzurro replicò al suo ex ds: "Frasi fuori luogo - disse Marotta -. Se lui dice che vedrà a giugno per Icardi, lo stesso posso dire io per Dybala". Scambio, si seppe poi, a cui i due club avevano lavorato senza però arrivare a un’intesa. Il 30 maggio 2022, qualche settimana dopo l'annuncio della Juventus di non voler rinnovare il contratto a Dybala, Marotta dichiarò: "Nello sport devono essere accettate quelle che si definiscono “bugie bianche”, ma ovviamente la speranza è che Paulo possa giocare con noi". Una settimana prima a Villa Bellini vicino a Varese, era andato in scena un incontro fra Marotta e l’entourage dell’argentino, replicato poi l’8 giugno in sede con la visita dell’agente Jorge Antun. Sembrava tutto fatto, ma, come detto, arrivò lo stop di Zhang. Tutto finito? Certo che no. 14 maggio 2023: "A Dybala mi lega un rapporto d’affetto, non so se le nostre strade si incontreranno di nuovo...". E infatti a luglio 2023, dopo il "tradimento" di Lukaku, Marotta fece una telefonata a Dybala per capire come stava alla Roma. La chiamata arriverà di nuovo?

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