TORINO - Cambiano di nuovo i calcoli sulla tabella scudetto di Juventus e Napoli. E cambiano in modo pesante, come pesanti sono stati i risultati dell’ultimo turno di campionato, con la vittoria bianconera a San Siro contro l’Inter e la sconfitta azzurra al Franchi contro la Fiorentina. I punti di vantaggio della squadra di Massimiliano Allegri sono tornati a essere quattro, per la prima volta più delle giornate che mancano alla fine del campiona to, tre. E per la prima volta, nel prossimo turno, la Juventus potrebbe diventare aritmeticamente campione d’Italia, anche se l’eventualità non appare molto probabile.
SEI PER IL SETTIMO - Per conquistare lo scudetto con due giornate d’anticipo, la squadra bianconera dovrebbe battere il Bologna sabato sera e ricevere il giorno dopo un favore dal Torino: se i granata vincessero al San Paolo, il distacco salirebbe a 7 punti e diventerebbe incolmabile. Sei sono invece i punti che la Juventus deve conquistare nelle prossime tre partite, Bologna e Verona allo Stadium e in mezzo la Roma in trasferta, per essere certa del settimo scudetto consecutivo: salirebbe a 94 punti mentre il Napoli può arrivare al massimo a 93. Due vittorie in casa, dunque, e sarà scudetto anche perdendo a Roma. Ma ai bianconeri di punti potrebbero bastarne anche cinque.
ARRIVO ALLA PARI - Con due pareggi e una vittoria la squadra di Allegri finirebbe a 93 punti e il Napoli, come detto, potrebbe fare altrettanto. Per conquistare lo scudetto, però, la squadra di Sarri dovrebbe non solo vincere le ultime tre, ma stravincerle con punteggi tennistici. In caso di arrivo a pari punti, infatti, essendo Juventus e Napoli pari anche nei risultati e nella differenza reti degli scontri diretti, sarà determinante la differenza reti generale: +59 per i bianconeri e +45 per il Napoli. In caso di due vittorie e un pareggio quella della Juventus salirebbe come minimo a +61, il Napoli dovrebbe dunque recuperare un gap di 16 gol in tre partite: ossia vincerne due con 5 gol di scarto e una con 6. A quel punto finirebbe probabilmente con l’aver segnato più gol totali dei bianconeri e in virtù di questo (ultimo criterio prima del sorteggio) vincerebbe lo scudetto. Ma è uno scenario piuttosto improbabile.
