MILANO - ''Cristiano Ronaldo sta bene, ma quando hai infortuni muscolari, anche di piccola entità, bisogna stare attenti a rischiare. Abbiamo comunque 25 giocatori di qualità, è la fortuna della Juve''. Lo ha detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli, commentando le condizioni di Cristiano Ronaldo dopo l'infortunio in nazionale.
Juve, Ronaldo e le cure olandesi: i tempi di recupero
Juve, il Psg va su Douglas Costa
FOTO Juve, in campo anche un volto nuovo
SERVE ATTENZIONE - ''Per rischiare di rientrare per una singola partita puoi compromettere il finale di stagione, è più importante tutelare due mesi che una partita sola'', ha proseguito Agnelli durante l'evento ''Il Foglio a San Siro''. ''La fortuna della Juventus è quella di avere una rosa importante, abbiamo la consapevolezza di avere 25 giocatori di qualità. Poi certo avere in campo Cristiano Ronaldo, il miglior giocatore del mondo, ti dà più sicurezza ma serve attenzione''.
L'Ajax chiede Kean per De Ligt
Juve, il puma Emerson: «Dybala, fai di più»
FOTO Juve: da CR7 a RC7, carramba che sorpresa
IL CASO SAN SIRO - ''San Siro è un pezzo della storia italiana. Poi però bisogna riflettere su cosa sia un impianto moderno, da questo punto di vista fa sentire la sua età. E nel calcio di oggi non si può essere nostalgici, serve uno stadio che viva 365 giorni''. Lo ha detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli, intervenendo sul tema del Meazza durante l'evento ''Il Foglio a San Siro''. "San Siro è del 1926, nel calcio di oggi serve uno stadio che possa essere utilizzato a 360 gradi, per gli sponsor, per le sue attività e spazi. Fosse per me farei di tutto per avere uno stadio completamente nuovo'', ha aggiunto Agnelli. ''Magari possibilmente un impianto per singolo squadra, anche se bisognerebbe vedere se si può fare l'investimento individualmente. Fosse per me io l'impianto lo vorrei esclusivamente per la squadra e la società che rappresento, quindi l'Inter il suo stadio e il Milan il suo stadio'', ha concluso il presidente della Juventus.