Allegri: «Dispiace per come è andata. Champions? C'è Matuidi, Chellini forse»

Le parole del tecnico della Juve dopo il ko sul campo della Spal. I bianconeri rimandano l'appuntamento con l'ottavo scudetto di fila
Allegri: «Dispiace per come è andata. Champions? C'è Matuidi, Chellini forse»© Juventus FC via Getty Images

FERRARA"Ci tenevo a festeggiare lo scudetto perchè i ragazzi hanno fatto una bella prestazione, soprattutto i giovani. Dispiace per come è andata perchè era una partita più da pareggio". Queste le parole del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky al termine della partita in casa della Spal persa per 2-1. Il ko impedisce alla squadra bianconera di festeggiare lo scudetto già da oggi pomeriggio ma Allegri non fa drammi e si sofferma sulle prestazioni dei giovanissimi messi in campo oggi: "Gozzi ha fatto una bella partita, anche dopo l'uscita di Barzagli. Bene Kastanos anche se nel ruolo di mezz'ala fa più fatica. Quando sono entrati Nicolussi e Mavididi hanno giocato bene".

SITUAZIONE INFORTUNATI - Diversi i titolari lasciati a riposo da Allegri nella partita di oggi e tra questi ci sono anche alcuni calciatori che hanno affollato l'infermeria bianconera. Ad esempio, è il caso di Chiellini il cui recupero in vista della partita di martedì sera in Champions League è in dubbio. "Bisogna che inizi a correre perchè sono diversi giorni che è fermo - spiega Allegri - Stava bene dopo Cagliari, poi il colpo si è fatto sentire e ha i polpacci fragili, speriamo di recuperarlo al meglio". Tra i giocatori lasciati fuori oggi per infortunio Allegri assicura sul recupero di Matuidi, evidenzia il miglioramento delle condizioni di Emre Can mentre sui problemi di Douglas Costa si limita a dire: "Vedremo domani".

Spal-Juventus: curiosità e statistiche

BENE CUADRADO, BARZAGLI E DYBALA - Oltre a dare qualche chance ai giovani, la partita odierna è stata l'occasione anche per testare i rientri di Cuadrado e Barzagli e per far mettere minuti nelle gambe a Dybala. "Avevamo bisogno di vedere le condizioni di Cuadrado che era al rientro, così come Barzagli e Dybala. Paulo è un giocatore che più gioca e più trova condizione. Non stava attraversando un bel momento a livello psicologico. Star fuori o giocare venti minuti non è facile. Oggi ha dato una bella risposta e sono contento di quello che ha fatto ed è anche un buon segnale per martedì perchè ci aspetta una partita difficile, potrebbe succedere di andare ai supplementari".

KEAN ANCORA A SEGNO - L'attaccante 19enne ha siglato oggi il suo sesto gol in campionato giocando per 69' prima della sostituzione per far posto a Mavididi. "Kean è giovane ed era un po' stanco, quando inizia a sfilarsi da una parte vuol dire che non ne ha più. Nel secondo tempo attaccava molto meno la porta perchè era stanco". Il giovanissimo azzurro sta convincendo sempre di più Allegri ma il tecnico toscano precisa quali sono le gerarchie in casa bianconera: "Come centravanti Kean è la riserva di Mandzukic con caratteristiche differenti perché lui attacca di più la profondità mentre Mario é più un calciatore a servizio della squadra".

MEGLIO I TITOLI CHE I RECORD - "Quando vinci basta farlo di un punto, non è questione di record. Fare tutti quei punti richiede un grande dispendio di energie e dobbiamo anche pensare che c'è l'Europa. Venire qui e mettere tutti i titolari sarebbe stato più semplice ma abbiamo una partita martedì", conclude il tecnico della Juventus.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video