Juve, Milik e poi Haaland: ecco il piano

Ora caccia alla spalla ideale per Ronaldo e contenimento dei costi, poi assalto alla clausola del norvegese nel ‘21
Juve, Milik e poi Haaland: ecco il piano© Martin Meissner/Pool via Getty Images

Tecnico-tattico ed economico, sempre di equilibrio si tratta. E’ il principio che sta ispirando le strategie juventine per l’attacco e i due aspetti coincidono, spingendo verso quello che sembra, e in termini assoluti è, un abbassamento del livello degli obiettivi, ma non certo delle ambizioni. Mauro Icardi e Gabriel Jesus, i nomi più caldi fino a Pasqua, sono stati sorpassati da Arkadiusz Milik e Raul Jimenez ed è fuori di dubbio che l’argentino dell’Inter in prestito al Paris Saint-Germain e il brasiliano del Manchester City abbiano qualcosa in più del polacco del Napoli e del messicano del Wolverhampton. Ridimensionamento, dunque? No: semplice ricerca dell’equilibrio. Che una volta trovato serve anche a darsi lo slancio per saltare ancora più in alto.

Colpo in programma e pericolo Real

Fatto fronte alla crisi che sarà inevitabile lascito della pandemia e abbassato il monte ingaggi (anche attraverso altre operazioni come lo scambio Pjanic-Arthur di cui parliamo a fianco o la cessione di Higuain, il cui contratto comunque scadrà nel 2021), la Juventus potrà poi programmare il dopo Ronaldo con il massimo della potenza di fuoco. Nel 2022 infatti scadrà il contratto di CR7 con il club bianconero e a quel punto, accanto a un Dybala presumibilmente al top del proprio potenziale, in attacco servirà un’altra stella di primissima grandezza. La società bianconera potrebbe provare ad anticipare i tempi buttandosi su Erling Haaland nell’estate 2021, quando il norvegese da anni pallino di Fabio Paratici potrebbe liberarsi dal Borussia Dortmund con una clausola da 75 milioni. Una stagione di coesistenza con Dybala e Ronaldo non sarebbe un problema e la Juventus a quel punto potrebbe garantirgli un ingaggio in doppia cifra. Il problema, semmai, è il rischio che il Real Madrid giochi ancora più in anticipo e presenti al Borussia Dortmund un’offerta da 100 milioni alla fine di questa stagione (ma anche Florentino Perez dovrà fare i conti con la crisi). La società bianconera non sarebbe in grado di controbattere e dovrebbe scegliere un’altra strada per il post Ronaldo. Ma per trovarla avrà comunque tempo fino al 2022: anno in cui, per esempio, oltre al contratto di CR7 con la Juventus scadrà anche quello di Kylian Mbappé con il Paris Saint-Germain...

Leggi l'articolo completo su Tuttosport in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video