Bonucci e il concetto di difesa
"È fondamentale perché come dicono in tanti le difese vanno vincere i campionati ed è la verità. Per noi difensori salvare un gol, fare un contrasto, una scivolata, è più importante e bello che segnare. Abbiamo avuto la fortuna che tutti si sono calati in questa mentalità nel momento del bisogno. Forse con l’Austria è stata la più difficile dal punto di vista fisico. Loro erano una squadra molto di corsa e fisico, la mettevano sul ritmo. Con la Spagna siamo andati in difficoltà ma hanno fatto tanto palleggio, noi facevano fatica a giocare come eravamo abituati. Con l’Austria a livello mentale e fisico abbiamo tirato fuori tutto, li abbiamo capito che potevamo arrivare in fondo perché vincere in quel modo sporco, anche se aravamo favoriti, ci ha fatto capire che era il momento giusto di cambiare marcia ed andare a vincere il trofeo".
Bonucci su Ruben Dias e Van Dijk
"Questi sono esempi che fanno capire quanto è importante avere un difensore, forte, carismatico e di personalità. Non basta essere forte da dietro devi guidare la squadra, essere da esempio e soprattutto Ruben Dias ha fatto un anno da 10 col City che io guardavo e seguivo per ovvi motivi. Lui ha fatto una grande stagione. Questi risultati che non arrivano quando perdi un difensore importante non è un caso, mostra quanto un difensore serva all’interno di un gruppo. Anche i giornalisti devono cambiare? Sai cosa, anche il fatto che i difensori di un certo livello ci sono sempre di meno, questo alza il valore dei più forti. Quando vuoi un giocatore forte che ti cambia la squadra lo devi pagare. Questi riconoscimenti vengono fatti dagli addetti ai lavori mentre chi giudica e valuta come può fare un giornalista fa piu fatica a vedere il dettaglio che cambia da un difensore all’altro. Magari la scivolata di uno è più importante dell’urlo di un altro quando invece non è così e il mio urlo aiuta il compagno a fare la decisione giusta evitandomi di fare quella scivolata che magari l’altro difensore ha fatto perché non ha previsto cosa accadeva prima".