Szczesny 7
Al 24' st su Joao Pedro si guadagna a pieno il gettone presenza di giornata.
Cuadrado 6.5
Un po’ terzino e un po’ esterno offensivo: crossa e salta l’uomo (quasi) come al solito. Resta il più imprevedibile della compagnia.
Bonucci 6
Ci mette il carisma (per stimolare, rintuzzare, tenere sul pezzo i compagni) più che l’azione, visto che l’attacco rossoblù gli gira piuttosto alla larga. Nel finale qualche difficoltà generale in più, ma il reparto tiene botta.
De Ligt 6
Capisce che là dietro non c’è molto da fare e così prova a rendersi utile in avanti nelle mischie aeree, ad esempio. E quando realizza che Allegri vuole giocate in verticale, si produce in qualche tentativo di lancio alla Bonucci.
Alex Sandro 5
Regala al Cagliari la prima (mezza, diciamo così) occasione con un disimpegno sbagliato, seguono altre leggerezze.
Bentancur 6
Più intraprendente nella ripresa, Allegri chiede di alzare il ritmo e lui prova ad assecondarlo.
Arthur 5.5
Qualche passaggino da lì a lì, qualche cross mica tanto preciso. Il tutto a ritmi bassi bassi al punto che si rischia di snervare i compagni più ancora che i tifosi. Andamento lento, lentissimo. Locatelli (38' st) ng.
Rabiot 5.5
In una gara così, in cui la partita tocca farla e mica contenerla, il francese fi nisce per esser poco funzionale.
McKennie (1' st) 6
Rispetto al compagno da cui eredita il posto, ha il merito di cercare di più la profondità e l’inserimento.
Bernardeschi 7.5
Propizia il gol di Kean portando a spasso Carboni e Dalbert: resta di stucco, è un Berna-trucco. Altre alzate d’ingegno fino allo strepitoso gol che chiude la partita e certifi ca, una volta di più in questa stagione, che l’ex viola ha trovato il suo posto in bianconero. La scintilla è scoccata. De Sciglio (43' st) ng.
Morata 6
In teoria buona parte della strategia bianconera sarebbe orientata alla verticalizzazione su di lui, ma in realtà i palloni davvero giocabili latitano. Lui prova a farsi vedere lo stesso. Errore un po’ marchiano nella ripresa quando sparacchia malamente.
Kean 7
Occasione di testa numero uno, poi - ancora più nitida - occasione numero due. Fino alla capocciata decisiva al 40', levando il tempo a Zappa. Inoltre partecipa a dovere anche in fase di non possesso.
Kulusevski (27' st) 6
Innesca Bernardeschi per il 2-0.
ALL. Allegri 6.5
Il risultato c’è ed è preziosissimo, sul gioco c’è ancora da lavorare. Ma a questo punto è possibile lavorarci con lo spirito giusto, dopo la sosta.