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TORINO - Wojciech Szczesny questa sera andrà in panchina. Niente finale di Supercoppa per lui, per lo meno non dal primo minuto. Ma perché Allegri ha deciso di rinunciare al portiere, eroico a Roma con alcuni interventi decisivi, fra cui il rigore parato a Pellegrini nei minuti finali della gara vinta dalla Juventus per 4-3? Problema di green pass.
Il vaccino
Spieghiamo: Szczesny ha aderito alla campagna vaccinale da poco, probabilmente negli ultimi giorni del 2022, da quando cioè il decreto del Governo rendeva molto più complicato il suo lavoro in mancanza di un green pass "da vaccinazione" e non "da tampone negativo". Così Szczesny ha deciso di sottoporsi al vaccino, ma essendo la prima dose, quindi deve attendere 14 giorni prima prima di avere il green pass che, dal 10 gennaio, è indispensabile anche per alberghi e pullman (per fare due esempi vicini al portiere).
Cosa può fare
Quindi questa sera Szczesny arriverà a San Siro con un'auto e separato dalla squadra con la quale non ha potuto condividere il ritiro. Però, una volta entrato a San Siro, potrà andare negli spogliatoi (considerati un luogo di lavoro e quindi accessibili a chi, come lui, non ha ancora il green pass da vaccino, ma comunque un tampone negativo) e scendere in campo per il riscaldamento ed eventualmente giocare la partita, qualora ce ne fosse la necessità, poi può tornare negli spogliatoi, farsi la doccia, ma a quel punto salutare i compagni e tornare a Torino autonomamente.
Perché in panca?
Ma allora perché Allegri ha deciso di lasciarlo in panchina, visto che può comunque giocare? Probabilmente per due motivi: il primo è che, visto l'anomalo approccio alla partita, può pensare che la concentrazione possa risentirne (a volte la routine aiuta moltissimo gli atleti professionisti a focalizzarsi sull'obiettivo); il secondo è per una questione di "giustizia di spogliatoio" per le cui regole non scritte se non si partecipa al ritiro e alla vita di gruppo si hanno, come dire, "meno diritti".
Da giovedì tutto ok
Il problema, comunque, non si presenterà più, perché Szczesny sarà dotato di regolare green pass probabilmente già da giovedì e quindi potrà svolgere tutto regolarmente prima della partita con l'Udinese, quando tornerà titolare. La Juventus, peraltro, è una società che si è molto spesa a favore dei vaccini, prestando giocatori per le campagne di sensibilizzazione e suggerendo ai dipendenti di vaccinarsi, infatti ha molto apprezzato la decisione di Szczesny.