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TORINO - Gli elogi di Massimiliano Allegri, il ringraziamento di Dusan Vlahovic, l’abbraccio virtuale ma quanto mai caloroso del popolo bianconero: per Paulo Dybala il quarto di Coppa Italia contro il Sassuolo è stato un pieno d’amore. E se l’ad Maurizio Arrivabene l’aveva buttata sulla meritocrazia («Bisogna capire quanto sia importante il numero 10 alla Juventus, che cosa voglia dire indossare questa maglia e meritarsela»), non si può dire che la Joya non lo abbia accontentato: un gol e due assist nelle ultime due partite sono il suo biglietto da visita per il prossimo e - si suppone definitivo - incontro per il rinnovo del contratto. L’arrivo di Vlahovic non ha limitato il raggio di azione di Dybala. Anzi, ne sta esaltando le qualità, con l’attaccante argentino in costante crescita, come ha sottolineato lo stesso tecnico bianconero giovedì sera. «Paulo ha fatto gol e si è sacrificato. Quando la squadra è entrata in partita lui ha fatto bene. Non scordiamoci che viene da un periodo di inattività ed è la seconda partita che giocava di seguito, quindi sono molto contento di quello che ha fatto. Lui più gioca e più migliora la condizione».
Juve, pieno d'amore per Dybala
(...) Non resta che aspettare le prossime settimane, probabilmente dopo l’impegno di Champions in casa del Villarreal, per riprendere il discorso del rinnovo tra l’agente del giocatore, Jorge Antun, e la dirigenza bianconera. Si ripartirà da quell’intesa da 8 milioni netti a stagione più due di bonus rendimento, anche se la Juventus pare intenzionata a limare un po’ sulla parte fissa ed eventualmente aumentare un po’ sui bonus.
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