Juve, per il Monza più Rabiot che Locatelli

Per la sfida di campionato, Allegri spera di recuperare almeno un centrocampista. Di Maria da verificare
Juve, per il Monza più Rabiot che Locatelli© Getty Images

TORINO - Il problema minore per la trasferta di domenica in casa del Monza sarà probabilmente l’assenza di Massimiliano Allegri, che deve scontare una giornata di squalifica dopo la bagarre per il gol regolare annullato alla Juventus contro la Salernitana, e verrà sostituito in panchina dal suo vice Marco Landucci, che nella passata stagione fece bene quando venne chiamato in causa. L’emergenza vera sarà in campo: la Juventus spera di poter recuperare qualcuno dei dieci bianconeri che potenzialmente potrebbero saltare la sfida contro la squadra dall’altro ieri allenata da un ex, Raffaele Palladino. Due gli uomini che hanno più probabilità di rientrare e che lo staff medico juventino deve monitorare da qui a domenica: il portiere Szczesny, ormai fuori da due settimane a causa di una distorsione alla caviglia rimediata contro lo Spezia, e Alex Sandro, l’ultimo infortunato in casa bianconera, che ieri ha dovuto rinunciare alla sfida di Champions a causa di un problema all’adduttore. E’ vero che il tempo a disposizione è poco, ma in casa bianconera confidano nel fatto che il polacco sia sulla via della guarigione e che il problema muscolare del brasiliano sia lieve e quindi risolvibile in breve tempo visto lo stop precauzionale. Il via libera, comunque, arriverà soltanto in extremis.

Locatelli, più fuori che dentro

Ci sono invece poche speranze di vedere in azione allo Stadio Brianteo Manuel Locatelli: il centrocampista, stoppato da un affaticamento muscolare, è destinato a rientrare soltanto dopo la sosta della Nazionale saltando così, oltre alla Salernitana e il Benfica, anche il Monza. Qualche chance in più potrebbe averla Adrien Rabiot, che Allegri si augura di poter gettare nella mischia domenica, ma anche in questo caso sarebbe una corsa contro il tempo. La parola d’ordine resta la prudenza e non c’è la volontà da parte dello staff tecnico e medico di accelerare il rientro mettendo poi il francese a rischio ricaduta, tanto più che, con lo stop del campionato dopo la trasferta di Monza, il giocatore avrebbe due settimane per recuperare.

La lista dei lungodegenti

Nella lista degli indisponibili ci sono ovviamente i lungodegenti, da Paul Pogba a Federico Chiesa, da Kaio Jorge a Marley Aké, ai quali vanno ad aggiungersi gli squalificati. Le scorie di Juventus-Salernitana si faranno sentire domenica perché la Juventus dovrà fare a meno di Milik e Cuadrado, espulsi nel finale della gara contro i granata. Altre due assenze pesanti che costringeranno Allegri a ridisegnare completamente la squadra e magari a dare spazio a quei giocatori, come Kean, che finora non si sono dimostrati all’altezza.

Le scorie Champions

Per domenica c’è infine l’incognita Di Maria, tornato ieri in campo e schierato nell’ultima mezz’ora: l’argentino, reduce da un doppio infortunio, una lesione all’adduttore rimediata nell’esordio in campionato e poi una botta al polpaccio a Firenze, è apparso in buone condizioni, capace di strappi lungo la fascia anche se i portoghesi lo hanno martoriato di falli. Oggi si valuterà se il Fideo ha superato l’impiego di ieri sera senza avvertire fastidio alla coscia sinistra: sarebbe un’ottima notizia per Allegri. 

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