Napoli-Juventus è anche la partita di Gonzalo Higuain. Dai record di gol in maglia azzurra al clamoroso passaggio in bianconero, che nell’estate del 2016 fece infuriare un’intera tifoseria. Il Pipita, che ha da poco abbandonato definitivamente il calcio, ha affrontato nove volte il suo ex club d’appartenenza: otto con la casacca della Juventus e una con quella del Milan, risultando – e non poteva essere altrimenti – con ben sei reti, quasi sempre decisivo per il risultato finale.
29 ottobre 2016, non poteva che essere il sinistro di Gonzalo Higuain a battere il Napoli. L’attaccante argentino, l’uomo della partita per il suo passato partenopeo e soprattutto per l’addio in estate con il pagamento della clausola rescissoria da 90 milioni, castigò Hamsik e compagni segnando il gol vittoria nel 2-1 finale. ‘Piccolo’ particolare: il Pipita non esultò.
28 febbraio 2017, andata della semifinale di Coppa Italia: Callejon porta in vantaggio la squadra di Sarri, ma nella ripresa l'ingresso di Cuadrado cambia il match. A segno subito la Joya che raddoppia sempre dal dischetto. E il Pipita lascia il segno. Esultando.
5 aprile 2017, doppietta di Higuain nella semifinale di ritorno di Coppa Italia: la squadra di Allegri, vincente 3-1 in casa e sconfitta 3-2 all’ex San Paolo, si qualificò così per la finale.
1 dicembre 2017, Higuain zittisce Napoli e porta la Juventus a -1. L'argentino gioca con il tutore alla mano e buca subito la sua ex squadra lanciato da Dybala in un contropiede micidiale.
L’ultimo sigillo contro il Napoli del Pipita giunge, forse inaspettatamente, addirittura il 31 agosto del 2019 (ossia dopo le esperienze con i rossoneri e col Chelsea): ci si aspetta Cristiano Ronaldo e invece prima della firma del portoghese arriva l’ennesima rete da ex dell’argentino che vale il momentaneo 2-0 (la gara sarebbe terminata 4-3 per la Juve): ecco una rabbiosa esultanza, un sorriso a mille denti e la mano che batte forte - e con orgoglio - sul petto tricolore bianconero.
Napoli-Juventus è anche la partita di Gonzalo Higuain. Dai record di gol in maglia azzurra al clamoroso passaggio in bianconero, che nell’estate del 2016 fece infuriare un’intera tifoseria. Il Pipita, che ha da poco abbandonato definitivamente il calcio, ha affrontato nove volte il suo ex club d’appartenenza: otto con la casacca della Juventus e una con quella del Milan, risultando – e non poteva essere altrimenti – con ben sei reti, quasi sempre decisivo per il risultato finale.
29 ottobre 2016, non poteva che essere il sinistro di Gonzalo Higuain a battere il Napoli. L’attaccante argentino, l’uomo della partita per il suo passato partenopeo e soprattutto per l’addio in estate con il pagamento della clausola rescissoria da 90 milioni, castigò Hamsik e compagni segnando il gol vittoria nel 2-1 finale. ‘Piccolo’ particolare: il Pipita non esultò.