Pagina 2 | Salernitana-Juve, Allegri show: Kean, Vlahovic, Chiesa, l'U23 e le riforme del calcio italiano

Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa la partita di campionato della Juventus in casa della Salernitana. I bianconeri vengono dalla vittoria casalinga in Coppa Italia contro la Lazio. Ecco le parole del tecnico della Juve alla vigilia della sfida sul campo dei campani: "La partita di domani è una partita complicata. Nicola sta facendo un ottimo lavoro, vengono da una vittoria a Lecce. Per noi l'importante è prenderla con l'atteggiamento giusto. Vedendo la classifica è uno scontro diretto, loro 21 punti noi 23". Sui giocatori a disposizione: "Saranno tutti disponibili a parte Bonucci che è influenzato, Pogba in recupero e Paredes che ha un fastidio".

Allegri in conferenza stampa

Allegri ha poi aggiunto: "È una stagione lunga, dobbiamo continuare il nostro percorso. Abbiamo una semifinale di Coppa Italia e cercheremo di andare avanti anche in Europa League". Su De Sciglio, bersagliato dai tifosi bianconeri: "Sta bene anche emotivamente e sereno e tranquillo. Per quanto riguarda i social purtroppo capitano tutti i giorno e sono uno schermo in cui si nascondono migliaia di persone. Non bisogna dargli importanza". Su Vlahovic e Kean: "Dusan fisicamente sta molto bene, è più leggero e dinamico e spero che domani faccia gol. Sta meglio di quando è arrivato l'anno scorso. In questo momento lasciare fuori Kean mi rimane molto difficile. Sta diventando un giocatore importante e lasciarlo fuori mi dispiace molto".

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Allegri su Fagioli, i giovani e Chiesa

Su Fagioli e i giovani: "Fagioli è cresciuto molto. In un momento in cui mancavano parecchi giocatori, lui ha fatto bene ed in generale, i nostri giovani hanno portato entusiasmo e tecnica. Credo che tutti abbiano apportato il loro contributo e stiano crescendo". Poi, sulla possibilità del tridente offensivo a Salerno e su Chiesa: "Tridente a Salerno? È un'ipotesi, però non ho ancora deciso, perchè abbiamo tanti giocatori che rientrano dagli infortuni. Più giocatori tecnici abbiamo meglio è, ma tutti devono mettersi a disposizione. Chiesa? Sta bene. Anche Di Maria. Entrambi stanno bene, hanno fatto una buona partita e son contento".

Le parole di Allegri in conferenza

Allegri ha poi spiegato: "Più stimolante giocare le Coppe? Noi bisogna fare bene sul campo e non devono esserci alibi. Ora è il momento di ributtarci con la testa in campionato che poi ci porta a far bene anche in Coppa. In questo momento il dato di fatto è che ci abbiano tolto 15 punti e dobbiamo pensare a raggiungere i 40 punti della salvezza. È ironico ma dobbiamo pensare prima a questo obiettivo e procedere passo per passo". 

Allegri su Nicolussi Caviglia, U23 e riforma del calcio italiano

Poi, il tecnico della Juve ha concluso la conferenza con un discorso sui giovani, partendo Nicolussi Caviglia che ritroverà nella Salernitana: "È stato sfortunato perché ha avuto un problema al ginocchio. È un ragazzo caratteriale, oltre che bravo a giocare a calcio, e sono molto contento. Ci sono tanti come lui: De Winter, Ranocchia, Rovella, Iling, Miretti, Fagioli, Soulé, Barrenechea, Barbieri, Huijsen e altri giovani. La Juventus ha fatto un ottimo lavoro col settore giovanile, vanno messi piano piano. È possibile che tra 5 anni facciano parte in pianta stabile della Juventus. L’Under 23 è una vecchia Serie C dove i ragazzi hanno un impatto diverso sulle partite. C’è troppa differenza tra l’Under 23 e la Primavera. Serve una riforma di tutti i campionati: dall’attività di base alla Primavera".

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Allegri su Fagioli, i giovani e Chiesa

Su Fagioli e i giovani: "Fagioli è cresciuto molto. In un momento in cui mancavano parecchi giocatori, lui ha fatto bene ed in generale, i nostri giovani hanno portato entusiasmo e tecnica. Credo che tutti abbiano apportato il loro contributo e stiano crescendo". Poi, sulla possibilità del tridente offensivo a Salerno e su Chiesa: "Tridente a Salerno? È un'ipotesi, però non ho ancora deciso, perchè abbiamo tanti giocatori che rientrano dagli infortuni. Più giocatori tecnici abbiamo meglio è, ma tutti devono mettersi a disposizione. Chiesa? Sta bene. Anche Di Maria. Entrambi stanno bene, hanno fatto una buona partita e son contento".

Le parole di Allegri in conferenza

Allegri ha poi spiegato: "Più stimolante giocare le Coppe? Noi bisogna fare bene sul campo e non devono esserci alibi. Ora è il momento di ributtarci con la testa in campionato che poi ci porta a far bene anche in Coppa. In questo momento il dato di fatto è che ci abbiano tolto 15 punti e dobbiamo pensare a raggiungere i 40 punti della salvezza. È ironico ma dobbiamo pensare prima a questo obiettivo e procedere passo per passo". 

Allegri su Nicolussi Caviglia, U23 e riforma del calcio italiano

Poi, il tecnico della Juve ha concluso la conferenza con un discorso sui giovani, partendo Nicolussi Caviglia che ritroverà nella Salernitana: "È stato sfortunato perché ha avuto un problema al ginocchio. È un ragazzo caratteriale, oltre che bravo a giocare a calcio, e sono molto contento. Ci sono tanti come lui: De Winter, Ranocchia, Rovella, Iling, Miretti, Fagioli, Soulé, Barrenechea, Barbieri, Huijsen e altri giovani. La Juventus ha fatto un ottimo lavoro col settore giovanile, vanno messi piano piano. È possibile che tra 5 anni facciano parte in pianta stabile della Juventus. L’Under 23 è una vecchia Serie C dove i ragazzi hanno un impatto diverso sulle partite. C’è troppa differenza tra l’Under 23 e la Primavera. Serve una riforma di tutti i campionati: dall’attività di base alla Primavera".

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