Dimostrare che si è più forti
Per Allegri le percentuali di qualificazione sono divise al 50% ma è il gioco delle parti, si sa. Sta di fatto che per la Juventus quello di stasera sarà una sorta di esame di maturità aperto al pubblico, dove l’esito è destinato a lasciare il segno: nel bene o nel male. Una prova vincente e finalmente convincente rilancerebbe anche l’immagine del calcio di Allegri in campionato, quasi alla vigilia del derby calendarizzato e quindi moritificato per martedì prossimo. La classifica tra l’altro resta sempre con l’asterisco per cui, sino a quando non si sarà espresso il Collegio di Garanzia presso il Coni, la Juventus ha il diritto di sperare di veder tornare indietro i 15 punti di penalizzazione e quindi rimbalzare sino al secondo posto, agganciando così l’Inter. Ma come si diceva in apertura: destra o sinistra. Dallo stadio di Nantes della Beaujoire la Juve potrebbe anche uscire entrando in un tunnel buio e stretto qualora non dovesse aver la meglio su una squadra che in Ligue 1 occupa il tredicesimo posto con una rosa che vale circa un quarto di quello della Juventus. Ecco perché questa partita in terra di Francia sarà utile per pesare una volta per tutte la Vecchia Signora “a secco”. Senza borsette, cappelli, vestiti pesanti, ombrello e quant’altro... Se è vero che all’andata non ha vinto anche per i tre legni e per il clamoroso rigore non concesso a tempo scaduto, stasera deve vincere dimostrando che è più forte. Punto.