Juventus-Friburgo: Allegri su Pogba, Vlahovic, Chiesa, Kean e la decisione su Di Maria

TORINO - Reduce dalla sconfitta all'Olimpico contro la Roma, la Juventus si prepara alla sfida contro il Friburgo di Vincenzo Grifo, valida per l'andata degli ottavi di finale di Europa League. I bianconeri, che nei play-off hanno eliminato il Nantes, se la vedranno con i tedeschi all'Allianz Stadium domani (giovedì 9 marzo) alle 21, con ritorno in Brisgovia la settimana seguente. Massimiliano Allegri ha presentato la delicatissima partita in conferenza stampa: "Voglio un atteggiamento propositivo. Domani dobbiamo creare le basi per essere in vantaggio al ritorno. Non sarà semplice, il Friburgo è forte, fisico, quinto in Bundes e imbattuto in Europa League. Ma noi dobbiamo assolutamente tornare a vincere in casa. Dopo il ko con la Roma c'erano delusione, dispiacere e rammarico, perché in questa situazione d'instabilità in campionato ogni partita non vinta ti cade il mondo addosso. Domani dovremo fare una partita da squadra, portando rispetto al Friburgo".

Allegri su Pogba e Di Maria

"Il tridente? Non ho deciso la formazione, ho alcuni acciaccati, poi devo considerare che domenica avremo un'altra partita e Kean sarà squalificato, quindi davanti dovrò gestire le forze. Pogba? Ieri ha fatto un buon allenamento, oggi differenziato, vedrò domani se sarà a disposizione. Credo che lo sarà, ma questo lo vedremo domani. Di Maria? È un giocatore straordinario, diverso dagli altri, un campione che ha vinto tanto. Sta bene fisicamente e domani partirà titolare, poi vedremo a gara in corso se la giocherà tutta oppure no".

Allegri su Vlahovic

"Vlahovic? Sono contento di lui, soprattutto nelle ultime partite, che è migliorato a livello tecnico. Fare il centravanti della Juve ha responsabilità diverse, ma credo che sia cresciuto e stia crescendo, ma come tutti i giocatori ha dei momenti in cui va meglio ed altri meno. Gli attaccanti li giudicate per i gol, ci sono partite che ha segnato ma ha fatto male tecnicamente e viceversa. Magari domani fa due gol e sarà elogiato, questo da parte esterna. Da parte interna valuto i miglioramenti tecnici".

Allegri su Bonucci, Alex Sandro, De Sciglio, Chiesa e Kean

"Bonucci? Sta meglio, domenica ha giocato 55', sono contento della sua prestazione e per domani dipenderà anche da Alex Sandro per vedere se è recuperato o meno e poi deciderò. Al 99% comunque è a disposizione, De Sciglio invece assolutamente no e speriamo di averlo per domenica. Chiesa? L'anno scorso l'ho messo centravanti, lui è molto bravo, di grande tecnica. Io lo considero un attaccante, sia che parte da esterno che dall'interno e ha tutte le caratteristiche per ricoprire tutti e tre i ruoli davanti. Kean? Ha sbagliato e lo sa anche lui perché è stato il primo a chiedermi scusa. Pagherà una multa, ma è un giocatore importante della Juventus, che ha fatto gol importanti e siccome abbiamo tante partite da qui alla fine c'è bisogno di tutti indipendentemente dagli errori. Quelli li fanno tutti. Lui ne ha commesso uno, ha pagato e ne uscirà più maturo". 

Allegri su Streich, Grifo e l'Europa League

"Streich? Credo sia dal '95 che è al Friburgo. Ha fatto un grande lavoro, il Friburgo è una squadra molto organizzata. Grifo? È un buon giocatore, di grande rispetto ed ottimo valore, fa gol, fa assist, tra l'altro il Friburgo è bravo sui calci piazzati e dovremo stare molto attenti. L'Europa League? Domani dobbiamo vincere altrimenti succede come col Nantes, che dovremo andare a vincere fuori. I gol in trasferta non esistono più, quindi l'importante è vincere. Ma non sarà facile: sarà una partita equilibrata contro una squadra fisica che segna. Dobbiamo avere rispetto nei loro confronti, altrimenti ci facciamo male. Mancano due settimane alla sosta, abbiamo le due sfide col Friburgo, più Samp ed Inter in campionato", conclude Allegri.

Allegri e le mimose in sala stampa

"Visto che è la festa delle donne, ora distribuiranno le mimose a tutte le donne in sala". Al termine della conferenza stampa Allegri regala una mimosa a tutte le giornaliste presenti in sala. Siparietto con un cronista che dichiara di compiere oggi gli anni: "Se vinciamo domani ti regalo una maglietta".