E intanto c’è il Friburgo…
«La Juve quest’anno deve puntare a vincere l’Europa League. Perché è la squadra più forte in gara insieme all’Arsenal. E perché vincere ti fa andare in Champions. Ed è lì che la Juve deve stare…»
Lei ha avuto due compagni di squadra come Reuter e Kohler…
«Kohler non si risparmiava nemmeno durante gli allenamenti. Non guardava in faccia nessuno. Reuter correva tantissimo. Due giocatori forti. Giocatori inquadrati come tutte le squadre tedesche. Con il Friburgo non sarà semplice. Ma la Juventus ha tanta qualità…».
Senza questa vittoria per Allegri sarebbe una stagione deludente?
«Allenare la Juve è sempre difficile. È un grande club, una società che si aspetta sempre di vincere. Allegri non è la prima volta che allena la Juventus ed è un allenatore vincente. Oggi è secondo in classifica in campionato, è in lotta per la Coppa Italia. Ha deluso solo in Champions League. Lì mi sarei aspettato qualcosa di più».
Ma riprenderebbe Conte?
«A me piacerebbe vedere alla Juventus un allenatore come Roberto De Zerbi. Un allenatore giovane, con tante idee e che sta facendo benissimo anche in un campionato diverso dal nostro, molto competitivo come la Premier League. È normale che per Antonio Conte parlano i risultati, gli scudetti vinti a Torino ma se la Juventus vuole ripartire è giusto pensare a qualcosa di nuovo. A De Zerbi, magari anche a uno come Diego Simeone…».