© Getty Images
Danilo è sempre di più un punto fermo della Juventus di Allegri. Il terzino brasiliano, arrivato a Torino nell’estate del 2019, con il passare del tempo è diventato anche un idolo dei tifosi fino a guadagnarsi la fascia da capitano del club bianconero. In un'intervista per The Athletic, il numero 6 della Juve ha parlato del momento della squadra e non solo: "La nostra stagione? Pensi che qualche altra squadra avrebbe potuto fare quello che stiamo facendo noi se, insieme a tutti gli infortuni, fossero successe le stesse cose?".
Juve, Danilo: "Casemiro sarebbe a casa qui"
Danilo ha poi continuato: "Avere una difesa brasiliana in Italia è motivo di orgoglio perché qui c'è una scuola ben precisa, abbiamo imparato bene grazie a ragazzi come Bonucci, Chiellini e Barzagli. Quale altro brasiliano in rosa? Mi piacerebbe avere Casemiro. Sarebbe a casa qui" per poi parlare del modo di giocare della squadra: "Cerchiamo di segnare due o tre gol in ogni partita. Sarebbe meglio vincere con un margine maggiore e con più tranquillità. Ma se non riusciamo a trovare un altro gol e le cose non vanno come vorremmo, abbiamo questa capacità di non subire".
Danilo: "Sarri e Pirlo diversi, Allegri il migliore"
Il brasiliano ha infine parlato dei tenici avuti alla Juve, elogiando Allegri: "Sarri e Pirlo erano diversi ma pensavano al calcio allo stesso modo. Allegri vede il calcio in modo più diretto, con lanci lunghi, con aggressività, che è un altro modo di vincere. Ho imparato da tutti loro ma penso che Allegri sia la persona giusta per la Juventus in questo momento. È un incredibile gestore" per poi concludere: "Tra tutti quelli con cui ho lavorato è il miglior uomo-manager e questo non dovrebbe essere dato per scontato perché gestire i rapporti con gli esseri umani non è facile. Non so se altri allenatori sarebbero stati capaci di quello che sta facendo lui, motivando i giocatori in modo tale da rimanere concentrati sul campo. Non è stata una stagione facile e lui ha gestito la situazione nel modo giusto".