"Caro Gigi, oggi è molto difficile trovare le parole giuste. È molto difficile parlare di un calcio che oggi saluta il suo numero 1 per eccellenza. Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo".
"Questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l’ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria". Inizia così il comunicato della Juventus pubblicato sul sito ufficiale subito dopo l'annuncio del ritiro dal calcio giocato di Buffon.
Buffon, Il portiere
"Oggi, ancora una volta, ti ringraziamo, sapendo che questo è uno di quei momenti che verranno ricordati nella storia del calcio. Perché non sei semplicemente stato il più forte, hai fatto di più. Hai dato un volto a un ruolo, sei diventato IL portiere. C’è chi si è avvicinato al calcio vedendoti già nell’Olimpo dei più grandi, magari ammaliato proprio da quello che tu eri in grado di fare tra i pali. C’è chi ti ha visto muovere i primi passi sul campo, scorgendo un talento incredibile e stupendosi poi per quanto quel talento fosse sconfinato, infinito. Perché, diciamo la verità, hai stupito tutti, anche chi aveva le aspettative più alte, perché quello che hai saputo fare era semplicemente inimmaginabile. C’è chi ha visto altri grandissimi e pensava di aver visto tutto, magari con la convinzione che il nuovo raramente possa avvicinarsi davvero alla storia, e invece ti ha visto cancellare convinzioni e riscrivere il concetto di insuperabile, imbattibile ed eterno".