Le parole di Ferlat. Presenti anche Pessotto e Landini
A prendere la parola, nel corso dell’inaugurazione del piazzale, anche il dirigente bianconero Gianluca Pessotto, cui sono seguite le parole di Fabrizio Landini, consigliere dell’Associazione Familiari delle Vittime dell’Heysel, e quelle di Nereo Ferlat, testimone in prima persona di quanto accaduto nel maledetto Settore Z dello stadio di Bruxelles. "Si tratta di tragedie che hanno colpito tutti, non soltanto i sostenitori del Torino e della Juventus: per questo, a maggior ragione, servono cultura e memoria – ha sottolineato proprio Ferlat –. Per smettere di tifare contro, per smettere di vedere cori e striscioni vergognosi. Sono stato spesso coinvolto dalle scuole per portare la mia testimonianza personale e mi ha fatto particolare piacere, nel corso dell’evento di Piscina, veder coinvolti insieme i giovani e le loro famiglie". Per non dimenticare, obiettivo che si è posto anche il Comune di Piscina, la cui volontà è quella di rendere annuale l’appuntamento. Doloroso, ma necessario.