"Allegri mi ha predetto un futuro brillante? Sentire quelle parole è stato un onore per me, mi ha fatto capire che sono sulla strada giusta per raggiungere i miei obiettivi: ho un ottimo rapporto con il mister, che è un grande allenatore e anche una grande persona. Quando ho debuttato, per me, si è avverato un sogno: è stata un’esplosione di emozioni! Ed è speciale militare nello stesso club in cui hanno giocato dei miei modelli del passato come Baggio, Zidane e Del Piero. La città di Torino? All’inizio sono rimasto al J-Hotel, poi i miei genitori si sono spostati in Italia e mi sono trasferito da loro. Anche il mio italiano adesso è migliorato: capisco bene, ho anche iniziato a parlarlo. Mia mamma conosce perfettamente la lingua: purtroppo non mi ha mai parlato in italiano quando ero piccolo, oggi mi avrebbe fatto comodo!".
L'assist di Montella per Max
Yildiz stasera potrebbe realizzare un altro sogno: affrontare la Germania con la maglia della Turchia e magari alimentare qualche rimpianto in chi non l’ha chiamato. Al tempo stesso Montella può sfornare un assist per il collega Allegri: in una partita fondamentale come quella contro l’Inter, in cui gli episodi possono fare la differenza, un giocatore come il turco-tedesco potrebbe dare imprevedibilità negli ultimi minuti. E la Nazionale può accrescere autostima ed esperienza di un ragazzo di appena 18 anni.
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