Pagina 2 | Fagioli, iniziato il percorso con gli psicologi per battere la ludopatia

Nicolò Fagioli ha cominciato il suo percorso contro la ludopatia. Il centrocampista della Juventus, finito nell'inchiesta scommesse della Procura di Torino e squalificato per 12 mesi di cui 5 di percorso riabilitavo per superare la dipendenza, si è presentato intorno alle 18 nella sede dell'Ordine degli psicologi del Piemonte, a Torino.

Fagioli, la Juve e il rinnovo

Il ventiduenne centrocampista bianconero è stato accompagnato da alcuni componenti del suo entourage e del club bianconero, e inizialmente ha preferito non rilasciare nessuna dichiarazione. La sua ultima presenza in campo con la Vecchia Signora risale al pareggio esterno per 0-0 contro l'Atalanta. Il club bianconero ha sempre mostrato tutta la sua vicinanza al centrocampista classe 2001, come dimostra il suo rinnovo di contratto fino al 2028 ufficializzato dopo la squalifica.

Le parole di Fagioli

Una volta terminato l'incontro Fagioli ha deciso di fermarsi a rispondere ad alcune domande. Il centrocampista ha dichiarato: "Sto molto bene. Il primo incontro è stato costruttivo sia per me che per le persone che c'erano" per poi concludere con una considerazione sull'andamento stagionale della sua Juventus: "È logico che mi manca giocare con i miei compagni. Però sono felice di quello che stanno facendo".