Djaló, sorpresa Juve: come è andato in amichevole. E Chiesa accelera...

Danilo squalificato apre la strada ad Alex Sandro contro l'Udinese: il brasiliano raggiungerà Trezeguet, 2° straniero più presente. E altre indicazioni arrivano dal test con il Chisola

Squadra che (con)vince non si cambia. Salvo squalifiche, naturalmente. La retroguardia, insieme all’ampio concetto di fase difensiva, è tra le note più liete della finora felice stagione della Juventus, ma l’assetto-base del reparto di Allegri vivrà nelle prossime uscite qualche piccola modifica. Causa giudice sportivo, appunto. Perché nel prossimo turno, di fronte all’Udinese, sarà assente Danilo.

Alex Sandro avanti su Rugani

E perché è contestualmente entrato in diffida Bremer. Novità all’orizzonte, dunque, ma il tecnico livornese non ci perderà il sonno: chi è stato chiamato in causa dalla panchina, in stagione, non ha mai deluso. Affidabile come non sempre in passato, per esempio, Rugani ha dimostrato di aver trovato una maturità che sta concorrendo a far di quella attuale la sua miglior stagione in carriera. Allegri ha una particolare stima per il corregionale, così come non indugia a schierare l’esperto Alex Sandro all’occorrenza. Ecco: il favorito per una maglia da titolare per lunedì sera, in questo momento, è proprio il brasiliano, che intravede un record all’orizzonte.

Alex Sandro, record a portata di mano

Il 33enne di Catanduva, in caso di impiego contro l’Udinese, raggiungerebbe infatti Trezeguet al secondo posto tra gli stranieri più presenti di sempre con la maglia bianconera, a quota 320, appena sette gettoni al di sotto del primatista assoluto Nedved. Il sorpasso, salvo nuovi infortuni, è nell’aria prima della conclusione della stagione e dell’avventura di Alex Sandro a Torino. Ma c’è un volto nuovo pronto ad avanzare la propria candidatura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve-Chisola, non solo Alcaraz...

Ed è evidentemente quello di Tiago Djaló, innesto invernale ad opera del tandem Giuntoli-Manna. Ieri mattina, infatti, i bianconeri non impiegati nel derby d’Italia hanno affrontato un test su due tempi da 30’ alla Continassa contro il Chisola (Serie D) e l’ex Lille ha disputato per intero la gara. Testimoniando come, se la fase di affiatamento tecnico va ancora completata, dal punto di vista atletico le remore per la rottura del crociato di undici mesi fa è ormai alle spalle. La partitella è così servita per saggiare la consistenza dei nuovi arrivati, l’argentino Alcaraz oltre al centrale portoghese.

Cerri e Nonge a segno. E Chiesa...

E per permettere ad alcuni giovani di mettersi in mostra: tra i marcatori, oltre all’ex Southampton, anche Cerri e Nonge Boende, al pari di uno scalpitante Milik e dell’ospite La Marca. «Ci hanno fatto piacere la disponibilità di Allegri e Landucci, che si sono intrattenuti a scherzare con noi a fine partita, e l’attenzione di Giuntoli a bordo campo, che ha riservato complimenti ad alcuni nostri ragazzi», le parole di Luca Atzori, presidente del Chisola. Ma la settimana, in casa bianconera, è anche e soprattutto quella di un ritrovato Chiesa in gruppo. L’uscita da San Siro claudicante è valsa soltanto uno spavento: l’azzurro sta bene e sta premendo sull’acceleratore, per riconquistare quella maglia da titolare che in campionato gli manca dal 15 dicembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Squadra che (con)vince non si cambia. Salvo squalifiche, naturalmente. La retroguardia, insieme all’ampio concetto di fase difensiva, è tra le note più liete della finora felice stagione della Juventus, ma l’assetto-base del reparto di Allegri vivrà nelle prossime uscite qualche piccola modifica. Causa giudice sportivo, appunto. Perché nel prossimo turno, di fronte all’Udinese, sarà assente Danilo.

Alex Sandro avanti su Rugani

E perché è contestualmente entrato in diffida Bremer. Novità all’orizzonte, dunque, ma il tecnico livornese non ci perderà il sonno: chi è stato chiamato in causa dalla panchina, in stagione, non ha mai deluso. Affidabile come non sempre in passato, per esempio, Rugani ha dimostrato di aver trovato una maturità che sta concorrendo a far di quella attuale la sua miglior stagione in carriera. Allegri ha una particolare stima per il corregionale, così come non indugia a schierare l’esperto Alex Sandro all’occorrenza. Ecco: il favorito per una maglia da titolare per lunedì sera, in questo momento, è proprio il brasiliano, che intravede un record all’orizzonte.

Alex Sandro, record a portata di mano

Il 33enne di Catanduva, in caso di impiego contro l’Udinese, raggiungerebbe infatti Trezeguet al secondo posto tra gli stranieri più presenti di sempre con la maglia bianconera, a quota 320, appena sette gettoni al di sotto del primatista assoluto Nedved. Il sorpasso, salvo nuovi infortuni, è nell’aria prima della conclusione della stagione e dell’avventura di Alex Sandro a Torino. Ma c’è un volto nuovo pronto ad avanzare la propria candidatura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Djaló, sorpresa Juve: come è andato in amichevole. E Chiesa accelera...
2
Juve-Chisola, non solo Alcaraz...