Cosa è andato storto per non essere in lotta per lo scudetto?
"C'è stato un cambiamento generazionale dopo nove anni straordinari. Siamo in un periodo di rinnovamento ormai iniziato, ma l'importante è entrare in Champions ogni anno perché per tante squadre a livello economico è decisivo. Non è facile perché ci sono sempre 6-7 squadre in lotta, come quest'anno. Abbiamo cercato di lottare per lo scudetto, poi nell'ultimo mese abbiamo lasciato questa ambizione. La squadra è in crescita ma ha giocatori che hanno bisogno di giocare partite importante: tra 3-4 anni avremo tanti giocatori cresciuti e rodati a grande livello. Il nostro è un futuro importante".
La Juventus può giocare con un tridente offensivo?
"A Napoli ho fatto questa scelta nell'ultimo quarto d'ora per caratteristiche dei giocatori. La squadra è cresciuta, ma dobbiamo ritrovare continuità di risultati".
Come si affronta l'Atalanta?
"Ci saranno dei momenti in cui bisognerà andarli a prendere altri, invece in altre situazione dovremo difendere bene dietro la linea della palla. Sono fasi della partita".
Può essere la partita di Yildiz?
"Yildiz sta meglio. È uno dei pochi giocatori che ha fatto il salto dalla Primavera alla prima squadra. È un giocatore giovane, ma molto bravo che farà bene fino alla fine della stagione".