La Champions League sta entrando nel suo vivo, con i quarti di finale che vedono affrontarsi i top club europei in scontri destinati a regalare emozioni su emozioni. Nessuna italiana sarà presente nelle ultime fasi della competizioni, ma alcune squadre possono già fantasticare sulla partecipazione alla prossima edizione. Bisognerà però fare i conti con un format differente, che cambierà in tutti i suoi aspetti: dalla divisione in gruppi all'estrazione, passando per la suddivisione in fasce.
Champions, la nuova suddivisione in fasce
Fino alla stagione in corso le fasce servivano a stabilire la suddivvisione delle 32 squadre che andavano a comporre gli 8 gironi da 4 compagini ciascuno. Ma dal prossimo anno le 36 partecipanti verranno inserite in un unico girone stile campionato, poi suddiviso al suo interno da 4 raggruppamenti con 9 squadre l'una. Una suddivisione che avverrà, però, con una diversa modalità. Nella prima fascia rientreranno la vincente della Champions League dell'anno precedente e, in aggiunta, le prime 8 squadre del Ranking Uefa.
Una novità importante, considerando che in questo modo neanche la vincente dell'Europa League rientrerà in questa elite. Le fasce 2, 3 e 4 vedranno inserite di conseguenza tutte le altre compagini in base al rispettivo piazzamento nel ranking. Ma dove dovrebbero essere inserite le squadre italiane?