È stato senza dubbio un ottimo dribbling. Felipe Anderson ha scelto di tornare a casa, perché mettendo sul piatto della bilancia i soldi che gli offriva la Juventus e dall'altra qualche esigenza famigliare più un buon contratto con il Palmeiras, ha scelto la seconda opzione. Voleva almeno quattro milioni per rimanere in Italia e andare a Torino e Cristiano Giuntoli si è fermato a 3,2 non uno di più. E da qui possiamo fare la prima riflessione su questa vicenda: la nuova filosofia bianconera sul mercato trova il primo riscontro pratico, ovvero che c'è un limite agli ingaggi per i parametri zero di una certa età (31 nel caso di Felipe). Se parte dei problemi di costi per il club deriva proprio da stipendi molto (troppo?) alti concessi a giocatori over 30, Giuntoli sembra volerci dare un taglio e non va incontro alle richieste del giocatore, seppure non distantissime, difendendo la linea del Piave di 3 milioni o poco più. Insomma, è un segnale forte, poi ognuno può eventualmente discuterne la botta, ma c'è un'indubbia coerenza fra parole e fatti.