"Douglas Costa non è umano, Ronaldo fa impressione. E Yildiz..."

Il difensore della Juve Next Gen, Nicolò Savona, si è raccontato al canale Twitch del club: l'idolo Dani Alves, i segreti della stagione con Brambilla, l'elogio al talento turco e tanto altro

Per la Juve Next Gen è arrivato il momento più glorificante della stagione: i ragazzi di Brambilla dopo una grande rimonta in campionato e il settimo posto finale, giocheranno i playoff di Serie C. Affronteranno l'Arezzo in casa, visto il migliore posizionamento in classifica. Tra i top giocatori della stagione sicuramente è presente Savona. Il difensore bianconero si è raccontato al canale Twitch del club. Dall'idolo Dani Alves e il giudizio su Douglas Costa e Cristiano Ronaldo, ai segreti dell'anno, l'amicizia con Nicolussi, Miretti e Fagioli e l'elogio a Yildiz.

Savona: "Difficoltà iniziali? Non un bel clima, superate insieme"

Savona ha analizzato la stagione: "Non siamo partiti bene, perchè eravamo in fondo alla classifica. Il lavoro quotidiano, essere gruppo e famiglia, ci ha portato a raggiungere questo obiettivo. Siamo molto orgogliosi del nostro traguardo. Ci alleniamo in serenità e siamo pronti. Come abbiamo superato le difficoltà iniziali? In quel periodo c’era tensione nello spogliatoio, non c’era un bel clima. Ma cercavamo di essere uniti, siamo una squadra e una famiglia, cerchiamo di aiutarci senza insultarci o cose simili. Poi siamo usciti tutti insieme da quel momento. La partita della svolta? Contro la Virtus Entella".

Su Brambilla: "È stato molto importante per la mia crescita anche perchè mi ha fatto diventare un centrale di difesa. Io ho sempre fatto il terzino in Primavera e in questo cambio di ruolo è stato fondamentale". Poi un sul rapporto con alcuni compagni: "Conosco Nicolussi da quando avevo 8 anni. Partivamo da Aosta insieme per andare ad allenarci. Ogni tanto ci vediamo ad Aosta e quando ci alleniamo insieme in prima squadra. Miretti lo conosco da 10 anni e con Fagioli ho vissuto nel convitto. Loro per noi sono dei modelli a cui ispirarci". Sulla sfida ai playoff contro l'Arezzo: "Affronteremo una squadra forte in una partita secca. È stimolante fare una gara singola dove ci giochiamo la possibilità di andare avanti in questa stagione".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Dani Alves è il mio idolo. Douglas Costa? Ho pensato non fosse umano"

Savona ha svelato il suo punto di riferimento: "Un giocatore a cui mi ispiro? Dani Alves, è il mio idolo. Cosa sogno per il futuro? Di esordire con la maglia della Juventus. Sarebbe il top farlo in Champions League". Sugli avversari: "Il più forte che ho affrontato? Douglas Costa. Ho pensato non fosse umano. Devastante. Il più difficile da marcare? Kargbo del Cesena". Sull'assenza di Poli per infortunio e su quanto è stato utile durante l'anno: "Lui è un esempio per noi ed è il nostro capitano. Ha sempre saputo gestire alcuni momenti anche fuori dal campo". Poi alcune domande secche: "Differenza tra Primavera e Serie C? C'è un gran divario, perchè in Primavera giochi contro ragazzi e i ritmi non sono quelli della Next Gen. In Lega Pro giochi contro giocatori affermati che magari hanno fatto la Serie A. Il compagno più talentuoso? Yildiz. Partita più bella vista allo stadio? Juventus-Atletico Madrid 3-0". Su Cr7: "Vedere dal vivo Ronaldo fa impressione. Ho pensato di avere una statua vicino a me". Poi sui gli obiettivi: "Tra cinque anni spero di indossare questa maglia e giocare nella Juventus".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per la Juve Next Gen è arrivato il momento più glorificante della stagione: i ragazzi di Brambilla dopo una grande rimonta in campionato e il settimo posto finale, giocheranno i playoff di Serie C. Affronteranno l'Arezzo in casa, visto il migliore posizionamento in classifica. Tra i top giocatori della stagione sicuramente è presente Savona. Il difensore bianconero si è raccontato al canale Twitch del club. Dall'idolo Dani Alves e il giudizio su Douglas Costa e Cristiano Ronaldo, ai segreti dell'anno, l'amicizia con Nicolussi, Miretti e Fagioli e l'elogio a Yildiz.

Savona: "Difficoltà iniziali? Non un bel clima, superate insieme"

Savona ha analizzato la stagione: "Non siamo partiti bene, perchè eravamo in fondo alla classifica. Il lavoro quotidiano, essere gruppo e famiglia, ci ha portato a raggiungere questo obiettivo. Siamo molto orgogliosi del nostro traguardo. Ci alleniamo in serenità e siamo pronti. Come abbiamo superato le difficoltà iniziali? In quel periodo c’era tensione nello spogliatoio, non c’era un bel clima. Ma cercavamo di essere uniti, siamo una squadra e una famiglia, cerchiamo di aiutarci senza insultarci o cose simili. Poi siamo usciti tutti insieme da quel momento. La partita della svolta? Contro la Virtus Entella".

Su Brambilla: "È stato molto importante per la mia crescita anche perchè mi ha fatto diventare un centrale di difesa. Io ho sempre fatto il terzino in Primavera e in questo cambio di ruolo è stato fondamentale". Poi un sul rapporto con alcuni compagni: "Conosco Nicolussi da quando avevo 8 anni. Partivamo da Aosta insieme per andare ad allenarci. Ogni tanto ci vediamo ad Aosta e quando ci alleniamo insieme in prima squadra. Miretti lo conosco da 10 anni e con Fagioli ho vissuto nel convitto. Loro per noi sono dei modelli a cui ispirarci". Sulla sfida ai playoff contro l'Arezzo: "Affronteremo una squadra forte in una partita secca. È stimolante fare una gara singola dove ci giochiamo la possibilità di andare avanti in questa stagione".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
"Douglas Costa non è umano, Ronaldo fa impressione. E Yildiz..."
2
"Dani Alves è il mio idolo. Douglas Costa? Ho pensato non fosse umano"