McKennie e Kean, assist mercato alla Juve: "Quant'è bello vederlo. Sarà un top"

Le parole dei due bianconeri su uno dei calciatori più discussi per il futuro del club nella prossima stagione

Weston McKennie e Moise Kean si sono resi protagonisti di una divertente doppia intervista per il brand Heat. I due calciatori della Juventus hanno svelato alcune delle loro preferenze nel mondo del calcio, tra idoli e grandi giocatori del passato. Una delle domande che gli ha messi più in difficoltà è stata quella sulla loro preferenza tra Messi e Cristiano Ronaldo, loro ex compagno di squadra proprio in bianconero. McKennie non ha avuto troppi dubbi: "Entrambi lo conosciamo e l'abbiamo visto da vicino, quindi direi Cristiano. Messi ha un talento naturale dato da Dio, mentre Ronaldo è frutto del duro lavoro. Alle tre di notte dopo una partita faceva crioterapia!". Diversa invece la risposta di Kean: "Anch'io direi Cristiano, ma Messi è un tipo di calciatore diverso".

Juve, gli idoli di Kean e McKennie sono due ex Milan e Roma

Dopo il confronto sui due fuoriclasse che hanno monopolizzato il calcio mondiale, Kean e McKennie hanno svelato anche i loro idoli da bambino. Sorprendente la riposta dell'attaccante bianconero, che sceglie un ex Milan: "Direi Robinho. Il modo in cui si divertiva giocando, faceva sembrare tutto così facile. Era fantastico". McKennie va invece su uno dei più grandi calciatori italiani: "Mi è sempre piaciuto Francesco Totti. La sua lealtà verso la Roma per tutta la carriera ed il suo modo di giocare erano speciali. Non è facile rimanere nello stesso club. Sempre forza Juve però".

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Juve, McKennie e Kean sicuri: "Soulé sarà un top"

McKennie ha quindi ricordato il momento migliore della sua carriera: "Senza dubbio il gol contro il Barcellona al Camp Nou nel 2020". Per Kean è invece l'esordio tra i professionisti ad appena 16 anni con la maglia della Juventus. Si passa quindi all'avversario più difficile mai affrontato, su cui l'attaccante ha pochi dubbi: "Direi Van Dijk, è un grande difensore sotto tutti i punti di vista. È alto, forte, veloce, ha tutto". Anche McKennie sceglie un calciatore del Liverpool, ma questa volta si tratta di un centrocampista: "Thiago Alcantara perché il suo controllo di palla è semplicemente incredibile".

Infine, per quanto riguarda i futuri giovani talenti del mondo del calcio, entrambi citano proprio un loro futuro compagno di squadra alla Juventus: "Ci piace molto Matias Soulé, è bello vederlo giocare. Diventerà sicuramente un grande calciatore". L'argentino tornerà in bianconero a fine stagione dopo il prestito al Frosinone, ma potrebbe essere ceduto nel caso in cui arrivi un'offerta economica molto importante.

Dalla musica al modo di vestire, le rivelazioni di Kean e McKennie

Dopo il calcio si passa ad altri argomenti come il calciatore con più stile alla Juve, su cui Kean non ha dubbi:  "Sono io". Una risposta che convince anche McKennie: "Non vorrei dirtelo davanti alle telecamere, ma è vero. Anche Weah però ha un ottimo gusto. Io ultimamente sono migliorato, all'inizio mi presentavo agli allenamenti con abiti di colore diverso e il pantalone della tuta".

Su chi affidarsi per un look più elegante, entrambi i calciatori si trovano d'accordo: "Perin è il migliore, è sempre elegante con la giacca e la camicia. È quel tipo di ragazzo, lo chiamiamo il Principe del Piemone". Per quanto riguarda invece i gusti musicali all'interno della squadra: "Tutti ragazzi italiani ascoltano musica house e techno e fanno strani gesti con le mani. È una cosa molto divertente".

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Weston McKennie e Moise Kean si sono resi protagonisti di una divertente doppia intervista per il brand Heat. I due calciatori della Juventus hanno svelato alcune delle loro preferenze nel mondo del calcio, tra idoli e grandi giocatori del passato. Una delle domande che gli ha messi più in difficoltà è stata quella sulla loro preferenza tra Messi e Cristiano Ronaldo, loro ex compagno di squadra proprio in bianconero. McKennie non ha avuto troppi dubbi: "Entrambi lo conosciamo e l'abbiamo visto da vicino, quindi direi Cristiano. Messi ha un talento naturale dato da Dio, mentre Ronaldo è frutto del duro lavoro. Alle tre di notte dopo una partita faceva crioterapia!". Diversa invece la risposta di Kean: "Anch'io direi Cristiano, ma Messi è un tipo di calciatore diverso".

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Dopo il confronto sui due fuoriclasse che hanno monopolizzato il calcio mondiale, Kean e McKennie hanno svelato anche i loro idoli da bambino. Sorprendente la riposta dell'attaccante bianconero, che sceglie un ex Milan: "Direi Robinho. Il modo in cui si divertiva giocando, faceva sembrare tutto così facile. Era fantastico". McKennie va invece su uno dei più grandi calciatori italiani: "Mi è sempre piaciuto Francesco Totti. La sua lealtà verso la Roma per tutta la carriera ed il suo modo di giocare erano speciali. Non è facile rimanere nello stesso club. Sempre forza Juve però".

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