Al triplice fischio di Inter-Juve, l'arbitro Guida ha consegnato alla storia uno dei derby d'Italia più memorabili. Quattro gol per parte, con gli uomini di Motta che dopo avere subito il poker degli uomini di Inzaghi hanno dato prova ancora una volta di sapersi rialzare e scombinare i piani agli avversari, nonostante si fossero trovati faccia a faccia con lo spettro del 5-2. Un risultato rocambolesco, che sul fronte bianconero è stato reso possibile grazie alla mentalità di questa nuova Juve, e al talento dei singoli. Uno su tutti: Kenan Yildiz, autore della doppietta che ha ammutolito San Siro. E a commentare la reazione degli ospiti, e il peso in campo dell'attaccante turco, non poteva non esserci Alex De Piero. L'ex capitano ha definito le due formazioni "pugili senza guardia che hanno combattuto a viso aperto", dicendo inoltre la sua in merito al migliore in campo fra gli 11 di Motta.
Del Piero: "Ecco cosa ho apprezzato della Juve"
"Se mi sarei aspettato la rimonta della Juve sul 4-2? No, perchè dopo il 4-2, al contrario di quanto avvenuto dopo l'1-0, l'Inter è venuta su forte e ha avuto più di un'occasione da gol per fare il 5-2 - ha dichiarato dagli studi di Sky Sport - . Penso che questo sia il grande rammarico dell'Inter, oltre al fatto di essere stata disattenta in alcune situazioni. Quando hai quattro, cinque o sei occasioni, in cui Di Gregorio fa il supereroe e in cui la palla esce di poco dal palo e non fai il 5-2, il rammarico è normale che ci sia. È stato un match tra due pugili senza guardia che hanno pensato solamente a menarsi. Yildiz ha avuto un guizzo, ma la squadra ha avuto molto carattere e non si è abbattuta mostrando grinta, cuore, carattere e personalità. Conceiçao è stato il migliore in campo". Del Piero è poi entrato nel merito della prestazione dell'attaccante turco, che ad agosto scorso ha ereditato la maglia numero 10.