Non una serata qualunque per Alessandro Del Piero, tornato al Bernabeu 16 anni dopo la storica doppietta che gli valse la standing ovation del pubblico di casa. L’ex capitano bianconero ha riavvolto in diretta Sky il nastro di quella notte del 5 novembre 2008, quando la Juventus di Claudio Ranieri sconfisse il Real Madrid grazie al sinistro all’angolino nel primo tempo e alla punizione da manuale per il doppio vantaggio nella ripresa: i bianconeri si erano presentati all’appuntamento reduci dal ko a Torino per 2-1. Del Piero fu poi richiamato in panchina, e la sua uscita dal campo venne accompagnato dall'emozionante omaggio dei tifosi blancos. Un momento entrato nella storia della Vecchia Signora, e in parte anche del Bernabeu, che l’ex numero 10 ha ricordato nel giorno dell'anniversario.
Del Piero: “Una notte speciale"
"Stupendo per me tornare qui e ricordare momenti del genere. Il Bernabeu è uno stadio monumentale sotto tutti gli aspetti, per atmosfera e maestosità. Quando mi hanno fatto la standing ovation è stato bello. Adesso ho anche il piacere di poter vivere Madrid un po' di più e confrontarmi con alcuni che sono passati da qui. Una notte speciale sotto tutti i punti di vista. Da avversario sapevi che affrontavi la storia ma anche una società enorme del presente, c'è un rapporto speciale di questa squadra con questa Coppa. Sentono che le serate di Champions sono diverse da quelle di campionato, è come se i casini e tutti i problemi svaniscano per un'ora e mezza. E qui ti devastano. Però voglio ricordare quel giorno in cui con la Juventus siamo venuti qui a vincere". Al suo fianco, Fabio Capello. L’ex tecnico di Juve e Real non ha perso l’occasione per congratularsi con il campione del mondo con la Nazionale nel giorno del 16º anniversario della storica doppietta: “Quella standing ovation te la sei meritata", ha detto Capello. Presente al Bernabeu anche l'altro ex bianconero Zlatan Ibrahimovic. Il Senior Advisor del Milan ha raggiunto Del Piero a bordo campo, con cui si è intrattenuto a parlare.