Bollettino degli indisponibili Juve, aggiornato dopo Birmingham: Bremer, rottura legamento crociato; Juan Cabal, operazione legamento crociato; Arkadiusz Milik, infortunio al ginocchio; Nico Gonzalez, problema muscolare; Douglas Luiz, affaticamento muscolare; Vasilije Adzic problema fisico; Dusan Vlahovic, infortunio muscolare; Weston McKennie, affaticamento muscolare; Nicolò Savona, problema agli adduttori. Thiago Motta sta affrontando un'emergenza che sembra non finire mai e, per questo, aspettando il Lecce, la frase pronunciata dal tecnico prima del pareggio di Birmingham (dove ha perso anche Savona) necessita ancora di più di un chiarimento. "Gli infortuni? Di sicuro non sono una casualità e non succede solo a noi. È capitato a tutti di registrare tanti infortuni: non serve creare un dibattito, pensiamo solo a dare di più al bene della squadra".
Juve, punto prezioso contro l'Aston Villa
Su questo non ci piove e la squadra, in casa Aston Villa, ha reagito alla contingenza negativa con una prova orgogliosa e positiva, tanto da cogliere un prezioso pareggio, sebbene dopo il quinto turno di Champions, la Juve conti 8 punti, sia diciannovesima in classifica, a -2 dal Monaco ottavo e ultimo dei qualificati direttamente agli ottavi se il la prima fase finisse oggi; a +4 sul Psg venticinquesimo e, oggi, fuori dai playoff e primo degli eliminati. Il dicembre bianconero propone 7 partite in 28 giorni:
- 1 dicembre: Lecce - Juventus, campionato
- 7 dicembre: Juventus - Bologna, campionato
- 11 dicembre: Juventus - Manchester City, Champions League
- 14 dicembre: Juventus - Venezia, campionato
- 17 dicembre: Juventus - Cagliari, Coppa Italia
- 22 dicembre: Monza-Juventus, campionato
- 29 dicembre: Juventus - Fiorentina, campionato
Caro Motta, il dibattito sui tanti ko servirebbe eccome
Proprio in considerazione di questo tour de force, caro Motta, il dibattito sulla sequela di infortuni servirebbe eccome. "Non sono una casualità"? A chi si riferiva l'allenatore: al calendario intasato, moltiplicatore di ko o allo staff medico e dei preparatori? Intanto, si capisce perché i tifosi juventini si augurino arrivi presto il 2 gennaio, quando aprirà il mercato invernale e urgerà rafforzare la squadra. Senza se e senza ma.