TORINO - Che sia finita, la lunga e intensa storia d’amore tra Juventus e Danilo, è ormai vicenda nota. Un po’ meno chiaro è cosa succederà nel mese di gennaio che è appena cominciato: intanto il brasiliano non è salito sul volo per Riad e guarderà la Supercoppa da spettatore. Sta dunque per cominciare un braccio di ferro, ovviamente non tanto sulla separazione, ma su come separarsi. Danilo vorrebbe una risoluzione consensuale che possa permettergli di accordarsi con un’altra squadra a parametro zero; la Juventus invece intende far valere il contratto in essere fino a giugno per poter avere una sorta di indennizzo dall’uscita di scena del suo ormai ex capitano.
Giuntoli sull'addio di Danilo alla Juve
A cercare di spiegare le linee guida delle questione, pure nel tentativo di gettare acqua sul fuoco di una polemica che si è accesa pure all’interno della tifoseria, ci ha pensato il dt bianconero Cristiano Giuntoli attraverso radio Serie A, direttamente da Riad dove la squadra è in ritiro: "Siamo d’accordo con il suo entourage - il riferimento a Danilo del dirigente juventino - e stiamo cercando una soluzione che vada bene per lui e per la Juventus. Quando c’è un calciatore sul mercato, ci deve essere il gradimento di entrambe le parti". Frase che non è interpretabile, ma che però lascia intendere che la soddisfazione debba essere doppia, dunque non solo del calciatore. E in quel "stiamo cercando una soluzione che vada bene per lui e per la Juventus" si può leggere anche un messaggio al Napoli. Che sarebbe il club in cima alla lista dei desideri del brasiliano quale prossima tappa della sua lunga carriera ricca di successi.
