
TORINO - Cristiano Giuntoli piazza due colpi ravvicinati, dopo averli di fatto anticipati prima del derby con il Torino di sabato: «Il mercato entra nel vivo adesso e speriamo che, in settimana, possano esserci delle novità positive», aveva spiegato il dt bianconero. Detto, fatto: Alberto Costa è atteso oggi al J Medical per svolgere le visite di rito prima di apporre la firma sul quinquennale che lo legherà al club bianconero in un’operazione che porterà fino a 15 milioni nelle casse del Vitoria Guimaraes. Il terzino destro portoghese tanto per cominciare, poi Giuntoli ha piazzato la zampata con un colpo di livello internazionale in attacco: Kolo Muani è atteso a Torino nelle prossime ore, forse già stasera, dopo che ieri si è sbloccata la trattativa con il Psg. La Juventus era forte del sì del giocatore già da qualche giorno, sempre ieri è arrivata la conferma dopo l’ennesimo contatto con gli agenti: il francese vuole indossare la maglia bianconera, nonostante i pericolosi inserimenti last minute di superpotenze della Premier, prima del Tottenham (ma il giocatore non è mai stato convinto) e poi dell’Arsenal (che dovrà sostituire Gabriel Jesus e nell’elenco dei papabili c’è pure il bomber juventino Vlahovic). A questo punto l’obiettivo è avere Kolo Muani magari già a disposizione di Thiago Motta per il match contro il Milan di sabato.
Kolo Muani, Alberto Costa e non solo: il mercato Juve LIVE
L'accordo con Kolo Muani
L’intesa con il Psg è stata trovata sulla base di un prestito secco, senza diritto di riscatto: se poi tutte e tre le parti in causa vorranno discutere di futuro in estate, probabile che la Juventus possa avere quantomeno una corsia preferenziale in sede di eventuale trattativa. Nel frattempo Motta e Giuntoli avranno il tempo di testare l’impatto del nazionale francese con il campionato italiano e la realtà bianconera: così la squadra avrà quel vice Vlahovic che avrebbe dovuto essere Milik, come aveva più volte sottolineato Giuntoli prima di un altro infortunio che ha ulteriormente rinviato il ritorno del polacco in campo. Nell’accelerata dell’affare ormai in chiusura avrebbe avuto un ruolo fondamentale Thiago Motta, con una telefonata al giocatore che avrebbe dato una ulteriore spinta alla trattativa.