La casella degli acquisti, in casa Juventus, è malinconicamente ferma al blasonato nome di Jonathan David, anche per via di un mercato in uscita che stenta a decollare. Ma la sensazione è che, quella entrante, possa essere la settimana in cui il lavoro sotto traccia di Damien Comolli inizia a dare i suoi frutti. Mbangula e Weah hanno la valigia in mano, Sancho può vestirsi di bianconero a stretto giro di posta. Ma c’è un altro ruolo tra le priorità nell’agenda bianconera.
Esterno a tutta fascia
Quello dell’esterno a tutta fascia, possibilmente a destra, è infatti uno dei tasselli che la Juventus intende consegnare il più in fretta possibile a Tudor, che da giovedì inizierà a forgiare la nuova squadra. Per compensare la partenza ormai certa dello stesso Weah, per attutire quella possibile di Alberto Costa. A maggior ragione se, in uscita, dovesse aggiungersi anche Savona, apprezzato soprattutto in Premier League e, in particolare, dal Newcastle. A Torino non sono ancora pervenute offerte ufficiali, ma i Magpies paiono fare sul serio: sono attesi aggiornamenti imminenti. E quindi? E quindi Comolli sta sondando diversi profili, anche tra quelli più giovani e di prospettiva. A partire da Marco Palestra, classe 2005, che all’Atalanta si è messo in mostra nella seconda squadra, in Serie C, prima di passare alla corte di Gasperini, dove ha sommato 16 presenze. Il giocatore piace, certo, ma la bottega della Dea è sempre cara e la prima richiesta è di oltre 25 milioni: tanti e troppi per la Juventus, disposta a sedersi al tavolo delle trattative solo per una cifra inferiore.

Kostic, sirene greche
Ma c’è parecchio traffico, in casa bianconera, per quanto riguarda le uscite. Nelle ultime ore si sono diffuse parecchie indiscrezioni dalla Grecia relativamente al possibile passaggio di Filip Kostic all’ombra del Pireo, per esempio. L’Olympiacos effettivamente ha sondato il terreno, ma finora non c’è stata nessuna apertura alla destinazione ellenica da parte dell’ex Eintracht Francoforte. Il serbo, infatti, non sembra molto propenso a proseguire la sua carriera in Grecia: piuttosto accetterebbe volentieri una chiamata da club di Serie A o il ritorno in Bundesliga, qualora dovesse lasciare Torino. Anche se spera, in realtà, di convincere Tudor a restare in bianconero come vice Cambiaso. Valutazioni in corso.
