Calciopoli Inter, le telefonate di Moratti e Facchetti fatte sparire

Dall'archivio di Tuttosport le valutazioni 'particolari' fatte sulle intercettazioni dai Carabinieri: Moggi dritto ai PM, presidente e proprietario del club nerazzurro no
Calciopoli Inter, le telefonate di Moratti e Facchetti fatte sparire© www.imagephotoagency.it

(Articolo del 27 luglio 2011) Analizzando i documenti in originale, si evidenzia come il nucleo dei Carabinieri guidati da Auricchio abbia agito in modo “particolare” sulle intercettazioni di calciopoli 2006. Nel codice dei “12”, infatti, c’erano quattro gradi di rilevanza che contraddistinguevano ogni telefonata: ebbene, molte ritenute importanti non sono state trascritte ai Pm. Un esempio: Facchetti-Bergamo e Moratti-Bergamo, nella legenda valutate con un 'triplo baffo rosso', esattamente come quelle di Moggi. Ma quelle del dirigente Juventus sono state trasmesse ai magistrati, quelle dell'Inter invece no....

Moggi-Paparesta, le telefonate che scagionavano il dirigente Juve? Sparite

E non finisce qui: ci sono anche quattro telefonate sul caso Paparesta, che “scagiona” Moggi sull “sequestro” allo stadio, valutate con doppio baffo giallo: questo significa che sono state ascoltate e ritenute degne di attenzione. Eppure anche queste non sono state trascritte ai Pubblici Ministeri. Il PM Narducci si espresse con queste parole durante il dibattimento: "Piaccia o non piaccia, non ci sono mai telefonate tra Bergamo e Pairetto con il sig. Moratti". C'erano eccome, ma non gliele avevano inviate...

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