Il Lecce dopo un finale bollente nella passata stagione con Baroni si prepara a un nuovo inizio con D'Aversa. E l'esordio dell'allenatore alla guida dei pugliesi in Serie A sarà subito molto impegnativo.
I giallorossi affronteranno la Lazio di Maurizio Sarri, che ha subito fatto polemica in conferenza stampa. Anche l'allenatore dei salentini ha rilasciato le dichiarazioni alla vigilia del match, soffermandosi sui nuovi acquisti e sulla condizione della squadra.
Lecce-Lazio, conferenza D'Aversa
"I ragazzi arrivano con una condizione psico-fisica ottimale, domani sarà una partita impegnativa e quanto fatto finora non basterà. Affrontiamo la Lazio, che ha un allenatore che lavora già da diversi anni. Gallo è recuperato al 100% e può partire anche dall'inizio" - ha spiegato D'Aversa in conferenza. Sul gioco degli avversari: "Loro usano molto i centrocampisti in costruzione, sono una squadra che fraseggia e cerca il possesso palla. Un centrocampo a due può essere una soluzione laddove si vuole essere più aggressivi sulle loro mezz'ali". Poi sullo stadio: "Giocare davanti a 30 mila spettatori deve essere qualcosa in più, dobbiamo essere bravi noi a entusiasmarli. Sin dal primo giorno ho sentito il loro entusiasmo, anche in ritiro. Abbiamo voglia di mettere in difficoltà una squadra che lo scorso anno è arrivata seconda in classifica. Dobbiamo essere determinati, sulla carta l'avversario è più forte ma a volte quello che dice la carta non corrisponde a quello che dice il campo. Il campionato vero inizia domani". Poi su Kaba: "Sì, la scelta della formazione la riservo fino all'ultimo. È una scelta che ritengo di fare fino all'ultimo: fisicamente è pronto".
"Quanto pesa la mancanza di Milinkovic Savic? È nota la sua importanza. C'è un giocatore simile come Vecino, ha le stesse caratteristiche. Le qualità della Lazio sono tante altre" - ha precisato il tecnico del Lecce. Sull'ex Juve Rafia: "Ci sono giocatori che per eccesso di generosità alle volte si spingono molto avanti. È un calciatore di qualità che corre tanto. Nasce come trequartista. In Serie A la qualità aumenta: migliorerà col lavoro".