Corvino e il mercato Lecce
Pantaleo Corvino ha voluto poi sottolineare il mercato del Lecce sin qui: "Dopo quanto fatto ci sarebbe poco da fare. Siamo riusciti a mantenere la squadra più giovane del campionato: con Gonzalez ci sono altre 7 della Primavera che ha vinto il campionato. Abbiamo comprato dieci giocatori e siamo riusciti a creare un grande patrimonio tecnico tra promozioni e acquisti. Tutto questo è figlio di una scelta, di sforzi e della cessione di Hjulmand. Dobbiamo essere sostenibili e in tre giorni è difficile dire cosa possiamo ancora fare".
Sull'attacco: "Vogliamo portare Burnete in Serie A, abbiamo fiducia in lui e numericamente con lui ci sono anche Krstovic e Strefezza. Possiamo migliorare, ma non promettiamo quando possiamo fare facciamo". Su Di Francesco: "Un calciatore importante che riscuote il consenso di tutti non è facile da tenere in panchina. Serve flessibilità. Abbiamo esterni come Banda e Almqvist e Corfitzen. Lui può andare via, serve flessibilità per tenere lo spogliatoio in equilibrio". In chiusura: "Alla luce della mia esperienza dico che il livello si è alzato e sono salite proprietà ricche. Il Genoa ha speso per Retegui quanto noi per tutta la rosa (17 milioni). Noi dobbiamo sbagliare il meno possibile e non possiamo permetterci due Krstovic".